Commenti


  1. Grazie Ale… in effetti la pietrificazione non e’ stata causata dalla caduta piroclastica o dalla cenere che ha ricoperto tutto, ma e’ un procedimento successivo, attuato dagli archeologi prima di scavare sul sito dove hanno individuato la presenza di una camera vuota con le ossa. Allora per non perdere la posizione assunta dal corpo di uomo o animale che sia fanno qualche foro di piccole dimensioni dall’alto, prima di scavare, e attraverso questi fori fanno colare gesso o altro materiale liquido che poi si solidifica. A questo punto quindi provvedono a scavare e…il risultato e’ davanti ai nostri occhi…una tragedia immane che commuove tutti…perche’ e’ come una fotografia tridimensionale attuata dalla natura.


  2. Molto bello questo fotoreportage, conosco bene la location , e l immagine penultima è sempre nella mia mente da quando la vidi la prima volta, sono sempre rimastra incredula davanti allo spettaolo della pietrificazione…


  3. Grazie a tutti per la condivisione ed i commenti positivi…ad uno scrittore fotoreporter in ”erba”..le stroncature potrebbero essere ”nocive” ! :-)


  4. Come si dice Ugo ” bella precisa e coincisa”!!!


  5. Molto interessante…andro’ a vedere queste opere e le chiese quanto prima!
    Grazie Massimo.


  6. Un altro passo avanti..non e’ poco di questi tempi. Forza Napoli!…e questa volta non in senso calcistico!…subito a vederla!!!


  7. Il giorno 15 volevamo uscire con lo Sly Fox di mio figlio per assistere alle regate dal mare, ma la pioggia ce lo ha impedito anche perchè eravamo otto persone ed erano disponibili solo due cerate.
    Condivido: la vela è lo sport più bello; peccato che venga poco mandato in “onda”!