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Il parco incantato
1 nov, 2011
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Marcello Di Sarno:
@Mirco: allora avrai sicuramente vissuto quel paesaggio con quel senso di dolce ...
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Mirco:
@Marcello, Viviana, l'ultima volta che sono passato da quelle parti, come sottof...
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PAOLA ADAMI:
davvero un incanto le tue foto e il luogo non può essere da meno, bellissimo re...
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Enzo Cositore:
Sono contento via sia piaciuto e che sono riuscito a trasmettere qualcosa...
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Marcello Di Sarno:
@Viviana: sto provando a immaginarmi in uno di questi quadri, a vagare sulle not...
Marcello Di Sarno (Redazione) su Il parco incantato scrive:
@Mirco: allora avrai sicuramente vissuto quel paesaggio con quel senso di dolce e malinconica poesia che racchiudono le sue canzoni
Mirco su Il parco incantato scrive:
@Marcello, Viviana, l’ultima volta che sono passato da quelle parti, come sottofondo avevo proprio il cd con i vecchi successi del Blasco nell’autoradio…
PAOLA ADAMI su Il parco incantato scrive:
davvero un incanto le tue foto e il luogo non può essere da meno, bellissimo reportage, complimenti
Enzo Cositore su Il parco incantato scrive:
Sono contento via sia piaciuto e che sono riuscito a trasmettere qualcosa…
Ma se vi trovate a passare nel Modenese fateci un salto in questo parco…merita tanto…e per i buongustai ci sono delle belle trattorie si mangia bene e si spende poco.
Ciao e Grazie
E.
Marcello Di Sarno (Redazione) su Il parco incantato scrive:
@Viviana: sto provando a immaginarmi in uno di questi quadri, a vagare sulle note di “Ogni volta”…grazie
Viviana Bernardini (Senior) su Il parco incantato scrive:
Una bellissima descrizione e foto fantastiche:è una gioia vedere un luogo che si conosce e si ama così ben rappresentato!
Posso rubare un po’ di spazio ai commenti?! so che Marcello capirà…
“I Sassi di Roccamalatina sono a poca distanza dal paese dove sono nato, cresciuto, scappato…e dove a volte ritorno, fra gli odori, i sapori e i colori di sempre…
Roccamalatina..ci sono mai andato? Eccome…quando non era ancora un parco, ma solo un posto singolare, con quelle guglie alte, dalle forme strane, e i boschi tutt’intorno. Era un’avventura andarci, con qualche amico, o meglio qualche amica… Arrancavo su per i sentieri, “perso nei miei pensieri”, gustando quell’atmosfera un po’ selvaggia.
E’ un posto dove è facile immaginare di essere altrove. Io ricordo di aver pensato più di una volta agli indiani d’America. Passo dopo passo mi sono sentito un po’ indiano anch’io, fra quelle rocce incombenti. In mezzo alla natura basta poco per tornar bambini
E così tra la musica del vento, lo stormire delle foglie, gli animali che si muovono furtivi e… il “frusciar leggiadro” delle gonnelline delle mie amiche… Magari questa musica è entrata chissà come, e chissà dopo quanto tempo, in qualcuna delle mie canzoni. Sicuramente in una che parlava di sentirsi liberi, o sconfitti. O tutte e due le cose insieme.
Come gli indiani.
Un Vasco Preso al Volo
Dalle dispense di Repubblica, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, su Parchi e Riserve
Stefyb67 su Il parco incantato scrive:
Splendido reportage, immagini calde e composte in modo impeccabile. Me gusta mucho.
Matteo Di Bello (Redazione) su Il parco incantato scrive:
Dopo il perdurare del caldo, finalmente vediamo dei bei paesaggi “dipinti” con i colori dell’autunno.
Sono luoghi che anche solo a guardarli in queste belle foto, ti caricano per affrontare con la giusta carica (e rassegnazione) le file su GRA di Roma o la tangenziale di Napoli…
Marcello Di Sarno (Redazione) su Il parco incantato scrive:
le foto sono dei veri e propri quadri e leggendo la tua descrizione sembra di avvertirne gli odori insieme a quelli non meno interessanti delle trattorie modenesi. Grazie, Enzo!
marivodo (Senior) su Il parco incantato scrive:
grazie per le belle foto di questi splendini posti