Una centrale idroelettrica monumentale
“Spazio all’energia, largo alla meraviglia”, questo il titolo della brochure, nella quale con un’esperienza unica in Italia vengono elencate le centrali idroelettriche del Trentino, alcune delle quali da quest’anno sono aperte al pubblico e finalmente si possono visitare.
Ringrazio per prima cosa l’Ufficio Marketing di Hydrotour Dolomiti Energia , che mi ha concesso di fotografarne gli interni.
E’ stata veramente un’esperienza unica visitare la Centrale Idroelettrica di Riva del Garda dove come sempre scritto nella brochure: “architettura e ingegneria producono energia”.
Costruita tra il 1925 e il 1929 è stata una delle prime e più imponenti centrali idroelettriche realizzate non solo in Trentino, basti pensare che all’epoca era dotata delle turbine più grandi e allora esistenti del mondo
Guardandola esternamente ha l’aspetto di un monumentale e maestoso palazzo, è stata realizzata in riva al lago di Garda, su progetto di Giancarlo Maroni, l’ architetto del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera al quale Gabriele d’ Annunzio ne aveva affidato la ristrutturazione.
Sulla maestosa facciata principale spicca diventando protagonista la splendida statua del genio delle acque, conosciuto anche come Nettuno che si ripara dai fulmini , opera realizzata dallo scultore Silvio Zaniboni.
Il complesso si sviluppa su tre differenti quote: la sala macchine che si trova quasi a livello del Lago troviamo poi più in alto la sala dei trasformatori e ancora sopra la sala comando.
La centrale di Riva del Garda è un impianto a serbatoio e viene alimentata dalle acque del Lago di Ledro e dal torrente Ponale. L’acqua viene convogliata alla centrale con una salto di 583 mt. La forza dell’acqua in caduta viene trasformata in energia elettrica che va ad alimentare la rete di energia nazionale. La centrale produce annualmente 100 GVh.
Con un esempio multimediale si porta a conoscenza che la centrale potrebbe fornire energia all’intera città di Pavia e ai suoi 72000 abitanti.
Tutto questo nel rispetto dell’ambiente. Dal 2008 la centrale idroelettrica fa parte del Gruppo Dolomiti Energia, che ha ottenuto il riconoscimento “EMAS”, la certificazione europea che valuta le prestazioni e il sistema di gestione ambientale di un impianto produttivo, inoltre il Gruppo punta con la sua politica di ricerche e studi al miglioramento delle performance ambientali.
L’appassionante esperienza della visita è completata da allestimenti multimediali grazie ai quali i visitatori adulti e bambini accompagnati da guide esperte possono sperimentare e scoprire come l’acqua si trasforma in energia pulita.
Fotoreportage:
Foto 1- L’imponente e maestosa centrale vista dal lago di Garda;
foto 2 – la facciata con la statua del “genio delle acque”;
foto 3 – un video spiega le centrali e le attività del Gruppo Dolomiti Energia;
foto 4,5,6 – Galleria di accesso alla condotta forzata, dove foto 4 sono alloggiati i trasformatori alle spalle dei visitatori;
foto 7 – quella che una volta era la sala comando qui la stessa prende voce e racconta con un video la storia di Riva e della centrale;
foto 8 – sala sezionatori;
foto 9 – coinvolgimento con i visitatori;
foto 10- dalla terrazza della centrale splendida la vista su Riva del Garda e l’alto Lago.
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Kris:
Le nostre Alpi, se solo potessero parlare e raccontarci con parole le atrocità ...
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Kris:
Ma che bello! Un po' di San Gregorio Armeno trasferito sul Garda.
Grazie, Mauri...
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MAURY54:
Grazia, sono io a ringraziarti.
E' sempre un piacere ricevere un tuo commento.
...
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graziam:
Grazie, grazie, grazie!
Un fotoreportage che ho apprezzato e mi ha sicuramente ...
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MAURY54:
Grazie Anna per il tuo commento. Mi ha fatto piacere leggere quanto hai scritto....
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