Lo gnomone di Santa Maria del Fiore

Oggi dalle 12.30 alle 13.30 e per tutto il mese di giugno a Firenze osservazioni guidate del passaggio del sole sulla linea meridiana di Santa Maria del Fiore, manifestazione organizzata dal 1996 con accesso dalla Porta dei Canonici.
Da documenti conservati nell’Archivio dell’Opera del Duomo si presume che fu il matematico fiorentino Paolo dal Pozzo Toscanelli a volere il gnomone entrato in funzione nel 1475. Ma è solo nel 1754 che si torna a parlare di astronomia in cattedrale con il gesuita Leonardo Ximenes, aggiungendo una linea meridiana in bronzo. Dopo la morte di Ximenes lo strumento fu dimenticato.
Ormai lo gnomone è impiegato per osservazioni pubbliche de passaggio del sole al meridiano.
1- la cupola con il vertice del Gnomone
2-3 il disco del marmo solstiziale e la linea meridiana in bronzo
4- La RAI intervista lo scienziato
5- il disco del sole in arrivo sulle colonne del Duomo
6- scende sul pavimento di marmo
7- arriva sul disco del marmo solstiziale nel lato nord del transetto
8 -9- 10 e se ne va tra i spettatori

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