Il 19 e 20 marzo 2016, in occasione delle “Giornate FAI di Primavera”, a Napoli è stato possibile visitare la Quadreria e la storica Biblioteca Statale Oratoriana annessa al Monumento Nazionale dei Girolamini: un evento molto particolare in quanto la Biblioteca è ancora sotto sequestro giudiziario in seguito alla sparizione di centinaia di volumi avvenuta nel corso degli anni passati.

Aperta al pubblico nel 1586 e luogo di studio frequentato da Giambattista Vico e Benedetto Croce, la Biblioteca, specializzata in filosofia e teologia cristiana, ha un patrimonio di circa 160.000 volumi ed opuscoli conservati in quattro splendide sale settecentesche, tra cui la ricchissima “Sala Vico”, progettate dall’architetto napoletano Arcangelo Guglielmelli ed affrescate dal pittore partenopeo Pietro Bardellino.

La Biblioteca dei Gerolomini è la più importante ed una delle più ricche d’Italia dopo quella Malatestiana di Cesena e la più antica in assoluto tra le biblioteche napoletane.

Nella foto n. 7 la presidente del FAI regione Campania Maria Rosaria de Divitiis

 
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