La “notte dei Cucibocca”

Per antica tradizione (ma ripristinata dal 1999), a conclusione delle festività natalizie, Montescaglioso ospita, nella vigilia dell’Epifania, il rito della Notte dei Cucibocca.

La manifestazione vede il travestimento di strane, inquietanti e irriconoscibili figure: ”I cos’ vucc” – Cucibocca che trascinano sul selciato, con un sordo rumore, catene spezzate, indossano occhiali fatti con le bucce delle arance ed elastico, folti capelli e barba bianca di canapa, un grande cappellaccio di paglia o un disco di canapa da frantoio, cappotti o mantelli neri. Nelle mani portano un bastone, una lucerna ad olio e un lungo e robusto ago dal quale pende un lungo filo con il quale spaventano i bambini e minacciano di cucire loro la bocca (di qui il nome “Cucibocca”) inducendoli, si spera, a rifugiarsi tra le braccia dei genitori e poi, ad andare a dormire, per permettere il giorno dopo, 6 gennaio, alla Befana di arrivare indisturbata per riempire le calze con doni per tutti. Finiscono così, con la bocca cucita, le grandi abbuffate natalizie e inizia il periodo di digiuno e astinenza dalla carne per l’arrivo della Quaresima.

Il programma di questo antico appuntamento, unico nell’Italia meridionale è stato: la vestizione dei Cucibocca – ore 19.00 – nell’Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo; i Cucibocca che girano illuminando con le loro lanterne il buio dei vicoli del borgo antico e bussano alle case per offerte in natura – ore 20.00/23.00; in Piazza Roma e in Corso della Repubblica – ore 21./24.00 – esibizione di zampognari e gruppi musicali con strumenti tradizionali e degustazione dei ”Nove Bocconi del Cucibocca”, cioè, per tradizione, sulle tavole si mangiano “nove cose” come i ”cutturiedd” agnellone, cartocci di salsiccia e pezzi di agnello, gli ”gnutti cattsciat”, i ”friciedd” pasta arrotolata, i ”Sagn cà muddich” sagne con la mollica, caldarroste e tante altre pietanze del luogo.

Quest’anno il tradizionale concerto si è tenuto nel salone dell’Abbazia di San Michele a causa di una fittissima nebbia che si è diradata completamente e all’improvviso verso le 21.00.

L’evento è organizzato dalla CooperAttiva arl e dal Centro di Educazione Ambientale, in collaborazione con il Comune di Montescaglioso, il Parco della Murgia Materana, l’Associazione Famiglia Risorsa, l’Associazione culturale Capa Fresca, Croce Rossa Italiana e Gruppo Femminile di Montescaglioso.