Valvestino nell’Impero

Un po’ di storia.

“Trentino imperiale” riunisce i luoghi che tradizionalmente ricordano il periodo asburgico con iniziative inerenti a fatti storici e di costume. La volontà è quella di tracciare un filo comune tra diverse realtà proponendo con delle manifestazioni appuntamenti per piccole comunità ma soprattutto per non farle sentire isolate.

Le prime notizie che la Val di Vestino apparteneva al territorio trentino risalgono al 1185, quando Enrico d’Appiano fu costretto a vendere al Vescovo di Trento, Alberto i beni posseduti nelle Giudicarie, quindi dal 1185 il territorio era soggetto al controllo del principe-vescovo di Trento.

Il passaggio diretto all’amministrazione asburgica risale al 19 Giugno 1826. L’impero austro-ungarico mantenne il controllo del territorio di Val di Vestino fino al 1918.

Val di Vestino e Magasa hanno condiviso il destino di tale territorio fino al 15 marzo 1934, quando dopo circa nove secoli di storia comune con regio decreto legge, si impose autoritariamente la separazione del comune di Valvestino dalla provincia di Trento per l’annessione dello stesso alla provincia di Brescia, regione Lombardia.

Con quattro edizioni precedenti ieri 18 Agosto a Moerna una delle frazioni del Comune di Valvestino si è voluto commemorare il genetliaco dell’Imperatore Franz Joseph, nato appunto il 18 Agosto 1830.

La manifestazione si è aperta con tre colpi di cannone sparati dal gruppo Schutzen artiglieri.
Alle ore 10.30 Santa Messa in onore dei caduti della Guerra 1914-1918.

Ore 11,00 è iniziata la sfilata delle compagnie di Schutzen con deposizione di una corona al Monumento Caduti con inni e salva d’Onore.

Ore 11,30 – Ricordo genetliaco dell’Imperatore Franz Joseph con discorsi delle autorità.

Ore 12,00 – Apertura dei mercatini tradizionali con sfilata della corte asburgica lungo le vie del Borgo.

La manifestazione si è conclusa in tarda serata.

Per la Corte Asburgica vedi:

http://www.arcoasburgica.it/

Chiedendo alla gente del luogo: Nostalgia?
La risposta era sempre la stessa, nostalgia no, ma di certo ottocento anni di storia non si possono dimenticare.

Fotoreportage:
Foto 1,6 – Corte Asburgica;
Foto 2 -Santa Messa presso la Chiesetta di San Rocco;
Foto 3 – Schutzen;
Foto 4 – Musikkappelle Kalisberg;
Foto 5– Sissi e Franz Joseph;
Foto 7 – foto ricordo
Foto 8 – salva d’onore
Foto 9 – Il nonno ha combattuto con l’esercito austro-ungarico;
Foto 10 – Il Sindaco di Valvestino onora i Caduti.
In questi luoghi la Prima Guerra Mondiale era già iniziata: i monumenti riportano la data: 1914-1918.

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