In occasione delle giornate FAI Primavera, a Napoli città, sono stati aperti al pubblico numerosi siti tra ville, palazzi e complessi conventuali; c’era solo l’imbarazzo della scelta poiché in soli due giorni non sarebbe stato possibile visitarli tutti.

Io mi sono dedicata alla visita di tre soltanto, che ancora non conoscevo.
Per ognuno di essi riporto qualche notizia, oltre che alcune foto.

Palazzo Ischitella
Il Palazzo Ischitella è stato uno dei primi palazzi ad essere edificato lungo la Riviera di Chiaia.
Fu costruito nel 1647 per volere del Reggente di Cancelleria, l’aragonese Matteo Casanatte.
Saccheggiato e danneggiato dai rivoluzionari durante la rivolta di Masaniello, fu abbandonato dal proprietario che riparò in Spagna.
Gli eredi di Casanatte vendettero l’edificio alla famiglia Pinto y Mendoza, Principi di Ischitella, di origini portoghesi, da cui prese il nome. Stupendi affreschi ricoprono i soffitti delle sale e vi sono esposti oggetti profani e sacri di grande valore e bellezza.

Palazzo Marigliano
La costruzione dell’edificio risale al 1513, voluta da Bartolomeo di Capua, conte di Altavilla.
Nel 19º secolo il palazzo fu acquisito dal gran giudice della corte civile, Francesco Saverio Marigliano del Monte e prese l’attuale denominazione di Palazzo Marigliano.
Sul portale d’accesso reca lo stemma con le armi dei nuovi proprietari, sorretto da putti.
Il palazzo è ubicato sulla via San Biagio dei Librai ed oggi ospita la sede della Soprintendenza Archivistica della Campania.
Le antiche stalle affacciate sul suo cortile interno, oggi sono adibite a vari usi. In uno di questi locali si trova l’atelier di Marco d’Auria dove vengono confezionati pastori presepiali di gran pregio.

Villa Lucia
Luogo di preghiera dei padri benedettini, poi casina di villeggiatura dei padri lucchesi, fu acquistata nel 1807 da Giuseppe Saliceti, ministro di Gioacchino Murat e poi, nel 1816, da Ferdinando I che la inglobò nel complesso della Floridiana.
Divenne la casina di delizie per le feste da ballo e le serate mondane.
Il suo nome deriva da quello della favorita del Re, Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia, che ebbe in dono l’intero complesso della Floridiana.

Gli scatti di questo reportage:
Foto 1-2-3: Palazzo Ischitella;
Foto 4-5-6: Palazzo Marigliano;
Foto 7-8-9-10: Villa Lucia.

 
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Commenti (3)


  1. Le foto fanno da complemento, alle esaurienti descrizioni.
    Complimenti per il servizio

    Villa Lucia nella parte centrale assomiglia a Villa Alba di Gardone Riviera.

    Un saluto

    Maurizio


  2. Purtroppo non sono potuta esserci… e a tutt’oggi non ci sono stata nei 3 siti da te visitati… bello averli potuti vedere attraverso il tuo fotoreportage!


  3. Avremo modo di incontrarci qualche volta?
    Auguri, Rosy, di Buona Pasqua!

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