Greve in Chianti e il Castello di Montefioralle, di cui fu Mercatale dal XIII secolo, sono legati dalla storia. La posizione favorevole all’incrocio di tre importanti vie di pellegrinaggio (la via Chiantigiana, la via per il Valdarno e la via per la Val di Pesa) ha permesso uno sviluppo importante della zona e la piazza di Greve è ancora oggi il punto focale della borgo, con i suoi porticati ombreggiati e le sue botteghe artigiane e golose!

Alcune di queste botteghe sono ormai famose e bisogna fermarsi all’Antica Macelleria Falorni che dal 1729 produce specialità norcine toscane, o alla Bottega dell’Artigianato specializzata nell’arte dell’intreccio e della lavorazione del legno d’ulivo.

Sulla piazza Matteotti si affaccia il Palazzo del Comune in stile neorinascimentale. Alla destra del palazzo si trova la grande statua di Giovanni da Verrazzano, scopritore della baia di New York, nato a pochi chilometri da qui.

Gli scatti di questo fotoreportage:
Foto 1- il Palazzo del Comune con lo stemma del Gallo Nero e un buon bicchiere di Chianti;
Foto 2 – la Piazza Matteotti con la statua di Giovanni da Verrazzano;
Foto 3 – il fioraio sotto i portici;
Foto 4,5 – La bottega dell’Artigianato;
Foto 6 – l’Antica Macelleria Falorni dal 1729;
Foto 7 – il regno dei mangiatori di carne!
Foto 8 – un soffitto di prosciutti;
Foto 9 – i cassetti degli affettati;
Foto 10 – segreta del XIII secolo, oggi la cantina dei formaggi.

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento