“Oggi abbiamo liberato come promesso l’area di San Lorenzo, uno dei posti più belli del mondo. Era una promessa, l’abbiamo mantenuta”. Lo scrive in un tweet il sindaco di Firenze Matteo Renzi.

Oggi, 24 gennaio, giorno storico per Firenze: si vede finalmente in tutta la sua bellezza la Piazza di San Lorenzo. Via tutte le bancarelle che negli anni avevano perso la loro identità fiorentina e toscana del mercato!

Per i lavori di ripavimentazione del selciato intorno alla Basilica, dove presto passerà la navetta per andare alla Stazione Centrale, le bancarelle sono state spostate in Piazza del Mercato.
Il famoso mercato di San Lorenzo, costruito da Giuseppe Mengoni, l’architetto della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano. L’inaugurazione avvenne nel 1874 con l’Esposizione Internazionale di Agricoltura.

Da oggi cominciano i lavori per la riqualificazione dell’area dalla Basilica di San Lorenzo fino alle tombe Medicee.
In Piazza del Mercato, ripulita da parcheggi e depositi spazzature del mercato giornaliero, troveranno posto le bancarelle.

Gli scatti di questo fotoreportage:
Foto 1 – la Piazza con la facciata rimasta incompiuta della Basilica di San Lorenzo e il monumento a Giovanni delle Bande Nere del Bandinelli (1540);
Foto 2 – le autorità cittadine a consulto dopo lo sgombero;
Foto 3 – ancora polemiche e discussioni con i vigili;
Foto 4 – l’ultimo rimasto, il venditore di Lampredotto;
Foto 5 – Via del Canto dei Nelli con le tombe Medicee;
Foto 6 – il lato destro della Basilica con la vista sulla Cupola del Duomo;
Foto 7,8 – Piazza del Mercato Centrale, l’installazione delle bancarelle.

 
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Commenti (7)


  1. Peccato che 82 famiglie andranno a chiudere!!!!


  2. Non vanno a chiudere Massimiliano, sono spostate in Piazza Mercato la dovè ci sono anche i ristoranti più quotati dai stranieri: Zaza per esempio, dunque punto di passaggio turisti assicurato.I proprietari di questi banchi hanno più di un banco in diverse Piazze di Firenze e spesso sono anche proprietari del negozio dietro la bancarella e poi ormai vendono quasi tutti roba fatta in Cina e che poco a che fare con il Made in Italy !


  3. Sono spostate in una via dietro al mercato con poco passaggio (non ricordo il nome), strada che porta alla chiesa di Santa Barnaba: anche se poi vengono spostati dietro il mercato (in un futuro più lungo, visto che i lavori sono ancora in corso), prima che riprenda un mercato ci vorranno anni, anni che porteranno molti a chiudere.


  4. PER QUANTO RIGUARDA IL FATTO IN CINA, STA AL COMUNE VERIFICARE SE I PRODOTTO SONO ITALIANI O NO E SE VUOLE L’ITALIANITA’ NEI PRODOTTI, E POI COMPRI CINESE ANCHE DA GUCCI,FERRAGAMO,PRADA ETC.


  5. No Massimiliano, sono spostati davanti al Mercato sulla Piazza del Mercato (vedere foto 7-8)da subito, questa mattina ho fotografato le 2 prime bancarelle che stavano arrivando sulla Piazza, e in Via Panicale.


  6. @ Massimiliano conosci la ” netiquette”?
    regola N°3 :
    Non scrivere in maiuscolo in un intero messaggio, poiché ciò vorrebbe dire urlare nei confronti dell’interlocutore.


  7. scusami ma avevo bisogno del maiuscolo per un lavoro che gia stavo facendo.non era per urlarti.

    Comunque se chiuderanno ne riparliamo tra un anno! experience

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