Il 4 gennaio 2014 la città di Foligno ha celebrato Santa Angela da Foligno, dopo la recente canonizzazione voluta da Papa Francesco. Molti i fedeli che hanno preso parte alle celebrazioni nella chiesa di San Francesco, Santuario della Santa.

È seguita poi una processione verso la Cattedrale di San Feliciano con il vescovo della città, Gualtiero Sigismondi. Presenti anche il cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle cause dei santi e il cardinale Giuseppe Betori, folignate di nascita, arcivescovo di Firenze.

Nata nel 1248 (la data esatta non è certa come la morte avvenuta il 4 gennaio del 1309), nel 1291 la Santa aderì al Terzo Ordine Francescano e la sua conversione avvenne nel 1285, dopo una vita cristiana mediocre e anche segnata dal peccato.
Angela, sposata con figli, viveva insieme a sua madre, ma in breve tempo perse tutti i familiari e cominciò il cammino di penitenza che la spinse a liberarsi di tutti i suoi beni e a professare la “Regola del Terzo Ordine”. È stata sempre venerata con il titolo di Beata e Maestra dei Teologi, perché in vita attorno a lei si era raccolto un cenacolo di figli spirituali. Non per niente Papa Pio XII l’ha definita la più grande mistica francescana.

La visita di Papa Giovanni Paolo II a Foligno il 20 giugno 1993 e la sosta nella Chiesa di San Francesco, dinanzi all’urna dell’allora Beata, ha richiamato l’attenzione del mondo intero sulla figura di una delle più grandi mistiche cristiane.

 
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