Sono già pronti in Piazza Firenzuola a Vaiano tre presepi: il primo dal titolo “La Torre di Babele” sul lato destro della Badia di San Salvatore; gli altri due davanti al Palazzo della Badia adiacente alla propositura vaianese.

Questi tre presepi hanno fatto una riunion, in quanto furono già proposti anni addietro, ma singolarmente.

Il presepe più importante è sicuramente “La Torre di Babele” realizzata da Mauro Ravalli, artista vaianese nel 2012 e di cui è stato proposto un fac-simile anche a Massa Martana lo stesso anno: l’ opera rappresenta l’umanità nel suo insieme vario e composito, che con tutto il suo dolore discende questa torre concentrica, aiutata dalla speranza per la ricerca della salvezza. Salvezza che sta in cima identificandosi con il Cristo, il figlio di Dio fattosi uomo.
È proprio ai piedi della Natività che tutta l’umanità potrà trovare la pace e qualsiasi risposta ad ogni interrogativo.

Il secondo presepe è opera di Mauro Ravalli, insieme a Michele Biancalani, Franco Bolognesi, Simone Ciolli e Massimiliano Pezzatini, che hanno pensato di dipingerlo su pannelli di legno a tempera e oro, creando un quadro di 6 metri per 2.5 metri.

La terza opera, anche questa in legno, è composta da tre pezzi in legno ove vi sono scavate tre scene della Natività; veri buchi, per l’occasione uniti e tappati da carta sul retro. Anche questo presepe è stato realizzato da artisti vaianesi, probabilmente qualcuno anche dei presepi sopra citati.

In questi giorni si sta provvedendo a collegare la corrente in modo che presto si potranno ammirare anche di giorno in ogni particolare, con i fari che li illuminano. Un vero spettacolo!

 
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