Bandierai degli Uffizi: quarant’anni e non sentirli

Metà novembre, ma non sembra, Piazza della Signoria a Firenze risplende nella serata tiepida seppur piovosa. Il Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio è pieno, pieno di gente. In costume storico, in abito da sera, in jeans o con ombrelli e impermeabili visto il tempo.

Il salone bellissimo e monumentale è stranamente allestito con un megaschermo ed in breve le tantissime persone trovano un sistemazione e si siedono o rimangono in piedi sparsi per la sala. E così, poco dopo, sotto gli occhi antichi delle statue che ornano il salone, cominciano a scorrere sul megaschermo immagini di bandiere. Bandiere con il giglio, bianche, rosse ed azzurre, bandiere dei Bandierai degli Uffizi, che lanciate da abili mani salgono quasi fino al cielo.
Bandiere, volteggi, salti, sventolii, coreografie che offrono emozioni uniche agli spettatori.

Quarant’anni della storia dei Bandierai degli Uffizi, in questo film documentario che scorre sullo schermo, quarant’anni e non sentirli. Il quarantesimo anniversario della fondazione dei Bandierai degli Uffizi viene festeggiato così, insieme agli artefici del gruppo, alle autorità, a personalità ed ai tanti cittadini che amano i loro sbandieratori e la loro città. Anche qualche turista si è intrufolato nella sala e cerca di guardare in contemporanea il film che scorre e la magnificenza del Salone, nella sua ammaliante veste notturna.
Un gruppo di persone appassionate, i Bandierai degli Uffizi, appassionate a Firenze, appassionate all’arte del maneggio della bandiera, appassionate allo star insieme, che dedicano molto del loro tempo ad allenamenti anche faticosi per riuscire ad acquisire tutte le tecniche e la destrezza che consentono poi di far girare, volare, sventolare quelle magnifiche bandiere.
E oltre alle tecniche, anche lo studio di nuove coreografie, di nuovi passi, di nuovi incroci per garantire ogni volta un spettacolo meraviglioso, affascinante e sempre nuovo.

I Bandierai degli Uffizi rappresentano un periodo molto particolare della storia di Firenze e in ricordo di ciò, portano stampate nelle bandiere, le sedici Magistrature e gli Uffici esistenti nella Repubblica Fiorentina del XVI secolo. Sono l’unico Gruppo di sbandieratori a rappresentare Firenze per il significato storico dei costumi e delle insegne e in questa loro veste di rappresentanti della città gigliata, hanno portato la loro bravura e spettacolarità, in tutti gli angoli del globo: dal Brasile ai mondiali di Spagna, dal Giappone a Roma, dalle cerimonie di apertura delle Olimpiadi agli Europei di calcio.
Il gruppo dei Bandierai vive dell’esperienza di persone che maneggiano la bandiera ormai da anni e anni, ma viene costantemente rinvigorito da nuove leve che si avvicinano a quest’arte. Spesso, sono i figli e poi i nipoti che cominciano questo percorso ricco di soddisfazioni.

Il film scorre sullo schermo e tutti i presenti lo guardano con attenzione ed entusiasmo; strutturato come un documentario, ha però il carattere di una fiction e ed incanta tutti gli spettatori.
Dopo la proiezione un’occhiata al tempo… La pioggia battente si è trasformata in un piovigginìo e si… l’esibizione notturna prevista verrà fatta.
Tutti scendono dal Salone dei Cinquecento, in una Piazza della Signoria illuminata a giorno per l’occasione e le evoluzioni hanno inizio.
Affascinati dallo spettacolo tutti rimangono a guardare a bocca aperta i la bravura dei Bandierai degli Uffizi e certo le loro bandiere brillano più che mai in questa inusuale veste notturna, ingioiellate dalle gocce di pioggia che lievemente continuano a cadere.

A celebrare questa occasione Poste Italiane hanno emesso un annullo filatelico speciale, ed il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha insignito il gruppo di una sua Medaglia di Rappresentanza, e per la fine di quest’anno che ha segnato un anniversario così importante è prevista la distribuzione del DVD con il film proiettato stasera e l’uscita di un libro che narra la storia dei Bandierai in questi quarant’anni.

Gli scatti di questo fotoreportage:
Foto 1- Il gruppo dei Bandierai degli Uffizi, sotto alla statua del Nettuno prima di iniziare l’esibizione in piazza della Signoria;
Foto 2 – Il Salone dei Cinquecento si riempie in attesa della proiezione del film documentario realizzato in occasione del 40° anniversario della fondazione del gruppo dei Bandierai degli Uffizi;
Foto 3 – Il presidente dei Bandierai, Antonio Marrone, legge la lettera in cui viene comunicata l’assegnazione della Medaglia di Rappresentanza da parte del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano;
Foto 4 – Poco prima dell’inizio del film documentario sul palco le due conduttrici della serata Eva Edili ed Alessandra Maggio; con loro Eugenio Giani, presidente del Consiglio Comunale di Firenze, Luciano Artusi ideatore e fondatore del gruppo dei Bandierai, Michele Pierguidi, Presidente del Calcio Storico Fiorentino, Antonio Marrone, Presidente dei Bandierai, Pierluigi Vitale, capitano dei Bandierai, Massimo Smuraglia, regista del docufilm e direttore della Scuola di Cinema Anna Magnani e ultimo a destra Alessandro Baccani direttore artistico di HeadLive, la casa di produzione che ha realizzato il docufilm;
Foto 5 – Dopo il film tutto il gruppo dei Bandierai si riunisce per i saluti;
Foto 8 – Le nuove leve dei Bandierai si esibiscono in Piazza della Signoria;
Foto 6, 7, 9, 10 – L’esibizione in notturna del Gruppo dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Signoria.

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