Domenica 6 ottobre 2013 si è svolta la finalissima della XXIII edizione del Festival della Canzone Romana al Teatro Olimpico di Roma.
Omaggio obbligato, quello del Festival della Canzone Romana che ha dedicato la sua XXIII edizione a Franco Califano.

Edoardo Vianello (direttore artistico di questa edizione) fu legato a Califano da una lunga amicizia; i due hanno scritto molte canzoni assieme e fu proprio Edoardo a spingere Franco a diventare cantautore.
Infatti Edoardo ha presentato una carellata di canzoni, compreso il primo pezzo scritto con Franco “Da molto lontano” del 1965.
Anche Lando Fiorini, ha dedicato uno spazio all’amico Franco Califano, con il brano “L’ultimo amico va via” cantata assieme a Franco nel suo ultimo CD.
I Cugini di Campagna hanno scritto “Villa Borghese” proprio per il festival nel 1995 e l’hanno interpretata con i vecchi successi.
Alberto Laurenti, grande amico e primo musicista di Franco ha voluto aprire la manifestazione con la canzone “La maliconia”.

Come sempre il patron Lino Fabrizi non si smentisce mai: di grande prestigio e qualità il parterre degli ospiti intervenuti esibendosi, spiegando così l’aura dei meritati successi che si portano dietro, a tenere a battesimo e a rinverdire il perché di così meritati successi i giovani concorrenti in gara. Oltre i già citati Lando Fiorini, Edoardo Vianello, I Cugini di Campagna, Alberto Laurenti, erano presenti anche Giorgio Onorato, Maurizio Fortini con i Musici Romani, la Crazy Gang (balletto con coreografie meravigliose) e tanti altri, hanno letteralmente incantato la platea, offrendo uno spettacolo nello spettacolo.
Un plauso va a Giorgio Onorato che con i suoi 87 anni ha infiammato il teatro, ha cantato canzoni dimenticate e tutti noi ci siamo emozionati sentendo le parole che si usavano una volta.

Il Festival della Canzone Romana non è solo un appuntamento nostalgico, anche se la manifestazione cerca di tenere in vita la tradizione della romanità in musica, infatti è soprattutto un concorso alla ricerca di nuovi talenti.
Lino Fabrizi, ideatore e organizzatore del festival dal 1991, ha dunque voluto anche quest’anno premiare la tradizione invitando un nutrito parterre di artisti che hanno lasciato nelle proprie canzoni indimenticabili ed inequivocabili segni del loro talento ed orgoglio romano. Come è ormai noto, la manifestazione propone un concorso aperto a compositori, autori ed interpreti. Questa edizione, come dicevamo la XXIII, ha visto trionfare la brava Isabella Alfano seguita dal duo Alex e Miriam e Simone Meschini.
Un’altra novità che il Festival ha dato spazio a un giovanissimo rapper quindicenne dal nome d’arte Nooz.

Stefano Raucci e Loretta Rossi Stuart sono stati i presentatori di questa speciale edizione.
I testi sono stati scritti da Silvestro Longo, le coreografie da Marco e Stefano Stopponi.
Il servizio fotografico è stato curato da Adriano Di Benedetto.

Ricordiamo che, nel corso di questo ventennio, il Festival della Canzone Romana ha visto succedersi artisti come Renato Zero, Nino Manfredi, Carlo Verdone, Franco Califano, Giancarlo Magalli, Lando Fiorini, Enrico Brignano, Mario Scaccia, Fiorenzo Fiorentini, Gigi Sabani, Luciano Rossi, Rodolfo Laganà, I Vianella, I Cugini di Campagna, Stefano Masciarelli, il Maestro Stelvio Cipriani, Manuela Villa, Giorgio Onorato, La Schola Cantorum e tanti altri.

Gli scatti di questo fotoreportage:
Foto 1 – un omaggio al maestro;
Foto 2 – Alberto Laurenti;
Foto 3 – Lando Fiorini;
Foto 4 – Edoardo Vianello;
Foto 5 – Giorgio Onorato;
Foto 6 – I Cugini di Campagna;
Foto 7 – I Musici Romani;
Foto 8 – Il balletto Crazy Gang;
Foto 9 – La Crazy Gang in Rugantino;
Foto 10 – premiazione finale.

 
© Riproduzione Riservata
 

Commenti (4)


  1. Bravissimo Adriano, complimenti per il resoconto e per le bellissime fotografie, non facili in un ambiente chiuso e di sera!


  2. Grazie cm9462 hai ragione sul palcoscenico c’era anche poca luce andavano al risparmio.


  3. Interessanti come sempre i tuoi reportage.


  4. Grazie Roberto gentile come sempre

Lascia un Commento