Dopo 5 anni dall’uscita di “Studentessi”, il 7 maggio è stata la volta de “L’album Biango”, il nuovo lavoro degli Elio e le Storie Tese che si rifà nel titolo al White Album pubblicato dai Beatles nel 1968.
Il disco è stato presentato Venerdì 10 presso la Feltrinelli di via Appia Nuova a Roma, dove, in attesa del gruppo, i fans hanno iniziato a radunarsi in trepidante attesa già dalle 16.

Alle 18, Elio, Faso e Cesareo hanno preso posto sul piccolo palco allestito per l’occasione e, tra gli applausi e i flash, la presentazione ha avuto inizio.
Il disco, l’ottavo registrato in studio dalla band, contiene 15 tracce, tra le quali pezzi già divenuti noti grazie al loro lancio nelle settimane precedenti, come “La canzone mononota”, “Dannati Forever” e “Complesso del Primo Maggio”.
L’album vanta, come i precedenti, numerose e prestigiose collaborazioni. Accanto agli Elii, infatti, hanno lavorato Vittorio Cosma, Eugenio Finardi, Fabio Treves, Nek e gli Area, lo storico gruppo italiano, omaggiato nella traccia “Come gli Area” all’interno della quale sono stati inseriti frammenti vocali dello storico leader Demetrio Stratos, che si sposano ottimamente con il pezzo.

Largo spazio è stato concesso alle domande e curiosità di tutti i presenti che, dopo la presentazione, hanno potuto stringere la mano ai loro beniamini e farsi fotografare con loro, in barba alle lamentele espresse a tal proposito dal gruppo all’interno del pezzo “Lampo”.

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento