La cornice è la sempre “ricca” Firenze. Alla Fortezza da Basso, dal 31 maggio al 2 giugno, Medici e Paramedici si sono riuniti per il 43° Congresso Nazionale di Cardiologia per “promuovere insieme la competenza per migliorare efficacia ed equità delle cure”.

E’ questo l’invito forte del Presidente dell’Anmco (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri) Marino Scherillo. Come annuncia il Presidente, tra le grosse novità abbiamo i Forum Anmco Giovani per valorizzare questi ultimi e la Mostra che fotografa lo Stato di Salute Cardiovascolare delle Regioni italiane.
In contemporanea si lavora per molte ore al giorno in 9 aule e pertanto solo il simposio finale Highlight permette delle considerazioni finali.

Si fa il punto sulla chiusura dell’auricola per Tao controindicata, sulla necessità di un approccio multidisciplinare e la possibilità di riabilitazione per lo scompensato cardiaco cronico, sulla Syncope Unit che ha lo scopo di gestire la perdita di conoscenza con tecnologia moderna ed integrata. Si conferma che la Risonanza Magnetica consente una maggiore definizione della trabecolatura e, col delayed enhancement del gadolinio, la gravità del miocardio non compattato.

Le Linee Guida Aha 2011 allargano l’indicazione chirurgica nell’embolia polmonare con trombolisi controindicata e trombosi in cavità cardiache destre. Si fa chiarezza sui biomarker cardiaci, e si spera sulla denervazione simpatica nella tachicardia ventricolare catecolaminergica geneticamente determinata in caso di fallimento della terapia betabloccante.
Come e in quali pazienti con FAC in trattamento con antagonisti della vitamina K sia possibile lo switching a Dabigatran.

Potremmo andare avanti per ore a parlare di cose positive e una delle più positive è che in contemporanea al congresso per medici si sia tenuto il Cardionursing e non solo, che al simposio “Convention 2012 delle UTIC italiane” sul tavolo dei relatori siedono insieme medici e paramedici onorati della presenza del Prof. H Bueno di Madrid, membro dell’ESC Working Group on Acute Cardiac Care.

Una sola nota dolente: l’aula Elba è rimasta ingiustamente quasi deserta in occasione del forum “dopo SCA: oltre il trattamento farmacologico”. Non sottovalutiamo la depressione, il fumo di sigaretta e l’attività motoria. Sono concetti noti a tutti ma pochi sanno come oggi possono e vanno affrontati.
Dal 1830 il Brunelleschi del Pampaloni guarda la sua incompiuta seppur bella cupola di Santa Maria del Fiore e pare studi una soluzione. Fate con lui due passi nella Biblioteca Laurenziana, e di fronte ad un antico testo di medicina non arrendetevi, è solo difficile da leggere.

 
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