Villa Medicea “La Ferdinanda”
La Ferdinanda, voluta come casa di caccia da Ferdinando I de’ Medici, fu edificata su disegno del Buontalenti nel 1594 appena fuori il piccolo borgo medievale di Artimino, frazione del comune di Carmignano.
E’ anche detta Villa dei Cento Camini per il gran numero di camini che svettano dal tetto ed è posizionata al centro di quella che era la tenuta medicea del Barco Reale, in cima a una collina da cui si può osservare uno straordinario paesaggio.
All’epoca di Ferdinando I ogni membro dell’ancora grande famiglia medicea possedeva su questo territorio terreni e ville di rappresentanza ed autocelebrazione.
Il Granduca pertanto per le sue frequenti battute di caccia si muoveva da una zona all’altra della Toscana e con lui si spostava l’intero apparato di corte.
L’importanza della villa di Artimino va considerata all’interno di questi frequenti spostamenti in quanto trovandosi a ridosso del Barco Reale, sul crinale del monte Albano e nel cuore dei possedimenti medicei, assumeva il ruolo di anello di congiunzione tra le ville di Poggio a Caiano (Villa Ambra) e Montelupo Fiorentino (Villa Ambrogiana).
La villa è anche un “luogo galileiano”: nell’agosto del 1608 la Corte si trattenne ad Artimino e il Granduca Ferdinando I de’ Medici invitò Galileo Galilei per istruire nelle matematiche il figlio (futuro Granduca Cosimo II).
Di seguito alcune immagini degli affreschi della cappella, dei saloni, della cantina e veduta esterna della villa.
-
Processione di Gesù Morto Redentore (2015)
3 apr, 2015
-
Processione di Gesù Morto Redentore
3 apr, 2015
-
9 villette sotto sequestro
17 mar, 2015
-
Quando il vento profana anche le tombe
6 mar, 2015
-
Nel segno della capra
4 mar, 2015
- Nessun commento
Nessun commento