Il Milite Ignoto da Aquileia a Roma.
Quest’anno ricorre il 90° Anniversario di un viaggio che suscitò all’epoca una grande commozione nel popolo Italiano.

Al termine della Prima Guerra Mondiale il Colonnello Giulio Douhet propose di onorare l’eroismo e il sacrificio dei soldati italiani con la deposizione della salma di un soldato sconosciuto in un luogo simbolo della Patria.
Le esumazioni dei soldati ignoti dovevano essere effettuate nei tratti più avanzati dei principali campi di battaglia.

Furono scelte undici salme e le esumazioni avennero con il seguente ordine:
• Castel Dante Rovereto;
• Pasubio (la salma venne esumata da un piccolo cimitero realizzato dai fanti della Brigata Liguria);
• La terza salma venne cercata sul Monte Ortigara (Altopiano di Asiago), qui una piccola folla chiese di accompagnare la salma;
• la quarta salma fu cercata sul Monte Grappa.

A seguire le altre salme furono raccolte: Montello, Cortina d’Ampezzo, Basso Piave, Monte Rombon, Monte San Michele, Castagnevizza del Carso, e l’undicesima salma fu esumata tra Castegnevizza e il mare.

Le salme furono raccolte a Gorizia per poi essere trasportate ad Aquileia. A scegliere la salma da trasportare a Roma tra le “undici senza nome” fu Maria Bergamas il cui figlio Antonio, aveva disertato dall’esercito austriaco, per combattere nelle file italiane, era caduto in combattimento sul Monte Cimone senza che il corpo potesse essere identificato.
La Mamma D’Italia così venne in seguito chiamata la Signora Bergamas si sofferma sulla seconda bara e incapace per la commozione di andare oltre getterà il suo velo nero segno della scelta.

Il 29 ottobre 1921, alle ore 8,00, il treno parte da Aquileia, per arrivare dopo 5 tappe, a Roma Termini, alle ore 9,00 del 2 Novembre.

Oggi come allora in collaborazione con le Ferrovie dello Stato Italiane è stato riproposto il Viaggio dell’Eroe.

FOTO NR. 1-2 Il treno speciale con i colori della Bandiera Italiana.

FOTO NR. 3-4 Ricostruito con pezzi originali il vagone dove venne posta la bara- Foto nr. 4 La Bandiera che copriva la bara.

FOTO NR. 5 La mamma d’Italia Maria Bergamas.

FOTO NR. 6-7-8 All’interno dei Vagoni ricca la documentazione, con fotografie d’epoca

FOTO 9 -10 ALTARE DELLA PATRIA 4 NOVEMBRE 1921 – 4 NOVEMBRE 2011

Per chi interessato la mostra del treno rievocativo terminerà il 6 di Novembre, mentre al Complesso Monumentale del Vittoriano, la Mostra sul Milite Ignoto, sarà aperta fino al 06 Gennaio 2012

 
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Commenti (5)


  1. Bello
    Saluti


  2. Un doveroso “passo” nella storia. Bel lavoro.


  3. Sono d’accordo con chi mi ha preceduta; come sempre sai raccontare passaggi importanti e toccanti della nostra storia con preparazione e sensibilità -


  4. Servizio meritevole.
    Preciso, esplicativo, commovente.
    Complimenti


  5. Buona sera,

    Anche se in ritardo un GRAZIE sincero a Vi e Ilice, per i graditissimi e significativi commenti.

    Un saluto dal Lago

    Maurizio

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