Giornate europee del patrimonio – Castel del Monte
Il 24 e 25 settembre il MiBAC, che ha aderito alle Giornate Europee del Patrimonio, ha aperto le porte di Castel del Monte, capolavoro unico dell’architettura medievale, che riflette l’umanesimo del suo fondatore Federico II di Svevia, divenuto simbolo della Puglia.
Questa iniziativa, promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire lo scambio culturale tra i Paesi europei, ha dato l’opportunità a molti di accedere gratuitamente ai luoghi di cultura che fanno parte dell’immenso patrimonio artistico-storico-culturale del nostro Paese.
In occasione di tale iniziativa sabato 24 si è svolta una giornata di studio sul tema “Gestione e valorizzazione dei Beni Culturali. Il caso di Castel del Monte”, alla quale hanno partecipato i rappresentanti del MiBAC, dell’Amministrazione Comunale, professionisti e amministratori pubblici per risolvere le problematiche relative alla gestione, fruizione e valorizzazione del Castello, nell’ambito della vigente normativa in materia di Beni Culturali.
Castello del Monte, fatto costruire da Federico II di Svevia intorno al 1240 direttamente su un banco roccioso, è universalmente noto per la sua forma ottagonale. Isolato e periferico, in realtà, il castello sorgeva non lontano dalla strada che collegava Andria ed il Garagnone, presso Gravina in Puglia.
Sugli otto spigoli del monumento si innalzano otto torri della stessa forma nelle cortine murarie in pietra calcarea locale, segnate da una cornice marcapiano, sulle quali si trovano otto monòfore al piano inferiore, sette bifore ed una sola trifora, in quello superiore. Alcune di queste torri raccolgono le acque piovane in cisterne, convogliate anche verso la cisterna scavata nella roccia che si trova sotto il cortile centrale, anch’esso di forma ottagonale.
In altre torri, invece, sono ubicati i bagni, con latrina e lavabo – affiancati da un piccolo ambiente, spogliatoio o luogo per accogliere vasche per abluzioni, dato che la cura del corpo era molto praticata da Federico II e dalla sua corte – tipica usanza del mondo arabo, tanto amato dal sovrano.
Il collegamento fra i due piani avviene per mezzo di tre scale a chiocciola inserite in altrettante torri.
Il Castello, di breccia corallina, pietra calcarea e marmi, ha sedici sale, otto per ciascun piano, a forma trapezoidale con campata centrale quadrata coperta a crocièra costolonata, decorata da elementi antropomorfi, zoomorfi e fitomorfi, mentre i residui spazi triangolari sono coperti da volte a botte ogivali.
Le otto sale al piano superiore, molto luminose per la presenza di ampie bifore, tranne la trifora in direzione di Andria, si differenziano da quelle sottostanti per i pilastri trilobati in marmo bianco venato di grigio, con capitelli decorati da elementi vegetali. Lungo le pareti corre un sedile e nelle sale III, V e VIII c’è una porta-finestra che si affaccia nel cortile, con elementi aggettanti e fori.
Si ipotizza per reggere un ballatoio ligneo utile a rendere indipendenti l’una dall’altra le sale, che sono tutte comunicanti tra loro con un percorso anulare, ad eccezione della prima e dell’ottava sala, separate da una parete con in alto un grande oculo, che probabilmente serviva per comunicare. Nella I, IV e VI sala sono presenti i resti di grandi camini, affiancati da nicchie rettangolari in breccia corallina che probabilmente erano utilizzate per riporre gli oggetti.
Molto interessante è il corredo scultoreo, significativa testimonianza dell’originario apparato decorativo.
Orari di visita: tutti i giorni
1 marzo – 30 settembre 10.15 – 19.45
1 ottobre – 28 febbraio 9.00 – 18.45
La biglietteria chiude 1 ora prima
Chiuso 25 dicembre e 1 gennaio
Costo del biglietto per la visita del Castello
Intero € 5.00
Ridotto € 2.50 dai 18 ai 25 anni
Gratuito fino a 18 anni ed oltre 65 anni e per le categorie previste dalla normativa vigente.
Informazioni:
tel/fax 39.0883.569997
Categorie: Eventi e Spettacoli.
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Diana Cocco:
scusate, solo ora leggo i commenti e vi ringrazio tutti...
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Rosy76NA:
Bravissima!...
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PAOLA ADAMI:
luogo affascinante, bello il reportage e le foto di supporto. complimenti...
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Michele Nardella:
Ottima descrizione, sintetica e ricca di notizie. E le foto non sono da meno. Sa...
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Rossella De Amici:
Che spettacolo questo castello, l'ho visitato tanti anni fa. Grazie per le infor...
Commenti (5)
Rossella De Amici scrive:
Che spettacolo questo castello, l’ho visitato tanti anni fa. Grazie per le informazioni e le belle foto.
Michele Nardella scrive:
Ottima descrizione, sintetica e ricca di notizie. E le foto non sono da meno. Saluti
PAOLA ADAMI scrive:
luogo affascinante, bello il reportage e le foto di supporto. complimenti
Rosy76NA scrive:
Bravissima!
Diana Cocco (Senior) scrive:
scusate, solo ora leggo i commenti e vi ringrazio tutti