Si è svolta a Fossacaprara, frazione di Casalmaggiore la sempre più famosa sagra che richiama, durante i tre giorni di durata, migliaia di persone ad assistere alle gare della tradizione contadina.

La rassegna si apre con la proclamazione di miss capretta, gli animali in concorso, adeguatamente addobbati, sfilano tra la folla al guinzaglio dei loro accompagnatori. Si prosegue nei giorni seguenti con le gare di battichiodo, ruota del coniglio, pescabottiglia e l’avvincente gara di tiro alla fune, vinta quest’anno dalla squadra delle industrie Marcegalia.

La sagra termina con il palio di Fossacaprara, ossia la gara tra le due contrade di Fossa e Caprara che si contendono il trofeo, la statuetta della capretta, nella corsa di “Sburla la roda”, le due squadre spingono ognuna una enorme balla di paglia lungo un percorso stabilito dove ai lati il pubblico lancia sui contendenti bicchierate di farina bianca allo scopo di ostacolare l’una o l’altra squadra.

Durante la sagra, sul prato antistante la chiesa si possono degustare piatti tipici e buon vino lambrusco.

 
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