Domenica 16 giugno si è svolta a Thiene la decima edizione della ”Festa dei Popoli”. Nella splendida cornice di villa Fabris erano presenti i colori del Mondo.

Circa 40 i gruppi con abiti tradizionali che dall’Ucraina alla Giamaica hanno partecipato a questa edizione, sventolando la loro bandiera.

La manifestazione si è aperta con la sfilata per le vie del centro, per concludersi al parco di villa Fabris, dove alle 12,30,dopo i saluti di benvenuto pronunciati in 40 lingue diverse, si è aperto il pic-nic etnico con circa 2500 assaggi tipici, preparati da donne straniere che hanno aderito a questo scambio culinario.

Si potevano assaggiare piatti cucinati da donne del Bangladesh, Ghana, Honduras, Moldova e Italia.

Alle 15,30 sono iniziate le esibizioni dei vari gruppi con canti e danze popolari, e hanno aperto anche i laboratori per adulti e bambini. Questi ultimi nelle scuole primarie cittadine sono stati coinvolti a realizzare dei disegni, interpretando il significato di questa festa, mentre un’artista locale Martina Dalla Stella, all’interno della Villa, esponeva dei dipinti in una mostra dal titolo: ”Sconfinamenti”

Il tema della decima edizione della Festa dei Popoli era: “Intreccio di lingue”, tante e molte diverse ma allo stesso tempo tutte importantissime per poter trovare un dialogo comune.

Il Sindaco di Thiene, Gianni Casarotto, a conclusione delle esibizioni dei gruppi ha sottolineato che: ….la coesione sociale e l’integrazione sono fondamentali per riuscire a convivere.

Fotoreportage
Foto 1 – Tante bandiere senza confini;
foto 2 – le scuole primarie per la Festa dei Popoli;
foto 3 – Repubblica Domenicana;
foto 4 – Ucraina;
foto 5 – Rom;
foto 6 – Tunisia e Algeria;
foto 7 – Bangladesh;
foto 8 – Ghana;
foto 9 – Moldova;
foto 10 – Marocco e tanti altri popoli ancora.

 
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