Real Lady Savoia, squadra imbattuta e… sfrattata

Le Lady Savoia terminano il girone di andata imbattute e con sei punti di distacco dalla più diretta inseguitrice. Giocatrici premiate dai risultati, società umiliata dall’amministrazione.

Nell’ultima di andata del Campionato Femminile di serie C, le Lady Savoia hanno affrontato il temibile Napoli, terzo in classifica. Dopo essere andate in vantaggio per prime con una rete della solita Olivieri (37 gol all’attivo), vengono raggiunte a fine tempo dalle avversarie. Nella ripresa però viene fuori il carattere delle ragazze di Torre Annunziata che, con due reti, chiudono l’incontro col risultato di 3 a 1.

Terminano il girone imbattute e con sei punti di distacco dalla più diretta inseguitrice. Ma la gioia per la vittoria del girone viene offuscata  dalla consapevolezza di essere state sfrattate per gli allenamenti dallo stadio Giraud. L’amministrazione cittadina, nella figura del consigliere delegato allo sport, Domenico de Vito, ha infatti programmato un torneo cittadino proprio nei giorni e negli orari in cui le Lady  Savoia dovevano svolgere gli allenamenti. Amareggiati i dirigenti della società torrese che, attraverso il portavoce Giuseppe Caiazzo, hanno espresso tutto il proprio rammarico.

“Abbiamo chiesto di poter utilizzare la struttura fin da giugno per dar vita ad una scuola di calcio femminile, ma ciò ci è stato di  fatto impedito. Abbiamo fatto tutto ciò che ci è stato chiesto: far allenare le ragazze, molte delle quali minorenni, in tarda serata; spostare giorni ed orari di allenamenti e partite; versato tutto quanto ci è stato richiesto – commenta Caiazzo – Adesso non ci resta che chiedere agli uffici dei Servizi Sociali e delle Pari Opportunità di dare ”in adozione” le Lady. Dispiace soprattutto per le tante ragazze torresi  che ci hanno richiesto di praticare il calcio e che difficilmente si porteranno in altre città”.

Dal prossimo mese di marzo la Società è stata costretta a cercare accoglienza in altre città vicine o  a strutture private, minando così anche il risultato sportivo di quest’anno. Episodi questi che non fanno bene né alle giocatrici né tantomeno alla città in cerca di riscatto che, proprio nel mondo agonistico, sta segnando le sue più grandi vittorie.

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