E’ stata inaugurata, questa mattina in via Plinio, la nuova sede del SEL, il circolo oplontino del partito Sinistra Ecologia Libertà. Pronta per Starita una mozione di sfiducia.

Alla presenza del segretario provinciale Giuseppe De Cristoforo, ne sono stati presentati il coordinatore cittadino, Cinzia Russo, e il presidente di assemblea Pasquale Guarriera, che lascia l’incarico di coordinatore dell’associazione I.P.F., Informare Per Formare, che da tempo sta portando avanti un’aspra battaglia per gli aumenti Tarsu.

“Dopo polemiche e contrasti in seno al partito nati dall’appoggio dato al sindaco Starita da parte del consigliere Andrea Fiorillo (dimessosi poi dall’incarico in seguito all’avvicinarsi del primo cittadino all’UDC, n.d.r.) da qualche settimana c’è stata una riapertura interna al dialogo e, l’inaugurazione della sede di questa mattina, si propone di iniziare un percorso unitario verso la creazione di un centro sinistra forte e battagliero – ha affermato Luigi Monaco, ex sindaco e consigliere SEL nell’assise comunale – L’ennesima dimissione stamattina dell’assessore Francesco Cacace di Noi Sud (Assessore con deleghe all’Avvocatura e Contratti, Pianificazioni territoriali, Condono Edilizio ed Edilizia privata, n.d.r.), giustificata con motivazioni personali, è la dimostrazione che qualcosa di grave sta succedendo. L’immobilismo, il valzer di nomine sono emblematici di una situazione sconcertante e, soprattutto, preoccupante”.

In attesa del’interpartitico che si terrà tra qualche settimana, si cercano di capire le priorità da affrontare. “Il nostro compito sarà soprattutto quello di aprire le porte ai cittadini – ha dichiarato il coordinatore Cinzia Russo – La nascita di questa sede a ridosso di popolosi quartieri dove alto è l’indice di delinquenza ha proprio lo scopo di sensibilizzare e stimolare la cittadinanza ad avvicinarsi alla politica, in modo che prevalgano le istanze collettive su quelle personali. Il nostro primo passo sarà iniziare una fase di ascolto che ci permetta di individuare sul territorio le domande a cui dar concretamente delle risposte. E questo, per iniziare a costruire un centro sinistra senza ambiguità. Dalle analisi territoriali e sociali si passerà a mettere in campo attività di rilancio, toccando in primis il settore delle politiche sociali”.

E al sindaco Giosuè Starita si chiede di dare un segnale forte di coerenza: le dimissioni. “Il primo cittadino legittimamente può passare all’Unione di Centro, ma altrettanto legittimamente deve poi chiamare i cittadini alle urne per dar loro modo di condividere la sua scelta – spiega Andrea Di Martino, coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà – Questa confusione politica non fa altro che giovare alle organizzazioni camorristiche che approfittano della mancanza di una coesione sociale per fa leva nelle fasce deboli della società”.

Tra qualche settimana, durante l’interpartitico, si valuterà una mozione di sfiducia al sindaco Starita, sottoscritta dal centro sinistra che non si riconosce più nel suo candidato eletto. “Il nostro compito ora è di parlare con tutti gli elettori di centro sinistra che non si riconoscono più in questa classe dirigenziale – ha affermato concludendo il dibattito De Cristoforo – e che hanno dovuto subire questo trasformismo spicciolo. Noi dialogheremo con tutte quelle forze che coerentemente vogliono la rinascita della sinistra”.

All’inaugurazione di stamane erano presenti anche il segretario cittadino del Partito Democratito, Francesco Porcelli, di Italia dei Valori, Giovanni Magliulo, della Federazione di Sinistra, Salvatore Civaro.

(Foto di Paolo Borrelli)

 
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