Polemiche per le dichiarazioni rilasciate dall’assessore Enzo Ascione in merito ai paventati aumenti della T.A.R.S.U. che riguarderanno nuovamente i contribuenti oplontini per la tassa relativa allo smaltimento di rifiuti solidi urbani per il 2010.

Il primo a scendere in campo attaccando il delegato dell’assise comunale è il segretario cittadino del Movimento per le Autonomie, Aniello Melillo.

“Ancora una volta l’inefficiente macchina comunale e della Oplonti Multiservizi ha fatto si che l’incapacità dei propri dirigenti e amministratori, pagati profumatamente dai noi cittadini, non abbiano raggiunto obiettivi tali da far calare il costo della tassa sui rifiuti, come promesso dal primo cittadino, allorquando ci furono le proteste per gli ingiustificati aumenti – ha commentato – Bensì sono solo riusciti a “salvarsi” dal commissariamento raggiungendo il minimo consentito dalla legge, non toccando però una percentuale tale da non far scattare l’aumento del 15%. L’assessore Ascione “seraficamente” dichiara che tale aumento sarà compensato con gli introiti futuri dati dall’aumento delle percentuali di racconta differenziata. Pertanto, se è vero quanto affermato, è anche vero che i benefici che avremmo dovuto avere son stati letteralmente annullati da tale inefficienza”.

Un aumento che andrà a sommarsi con quello già registrato lo scorso anno che ha fatto prodotto un aggravio del 60% sulla TARSU.

“Il primo cittadino intende quantomeno prendere provvedimenti nei confronti dei responsabili di tale inadempienza? – chiede ora Melillo – Cosa è stato fatto per ridurre l’evasione sulla T.A.R.S.U.? Quale è la sua percentuale di evasione? Cosa intende fare per il futuro? Come al solito, tutto ricade sulle spalle degli onesti contribuenti i quali, oltre ad essere danneggiati, sono come sempre anche beffati”.

 
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