Arriva il nuovo anno e l’associazione “Torresi nel mondo”, guidata dall’instancabile Oscar Guidone, compie due anni.

Nata con lo scopo di diffondere la storia e la tradizione di Torre Annunziata nel mondo, di tramandarne le sue radici culturali e difenderne le tradizioni, l’omonimo gruppo nato sul social network Facebook vanta più di duemila iscritti in pochi mesi e si conferma il gruppo oplontino con più proseliti e fan in assoluto.

Tra le sue attività, la promozione di convegni, mostre dibattiti sulla storia della città oplontina, ma soprattutto un attivismo senza eguali: il presidente solo lo scorso anno è sceso in campo per ridare decoro alla sede delle proloco locale, mettendosi a caccia di sponsor per ritinteggiare, insieme ai suoi consiglieri, le pareti esterne e cancellare anni di incuria amministrativa; si è armato di scope e palette per ripulire, sempre insieme ai suoi fidatissimi dell’associazione, le aiuole di piazza Matteotti invase da spazzatura ed erbacce; ha iniziato una raccolta fondi, coinvolgendo anche i cittadini della città dove attualmente vive Hermendiggen, per ristrutturare l’antico organo della basilica della Madonna della Neve, organizzando in occasione dei festeggiamenti patronali anche una partita del cuore a sfondo benefico.

Ma queste sono solo alcune delle iniziative intraprese per mantenere alta l’attenzione su Torre Annunziata, nonostante la sua vita da quarant’anni è altrove, in Germania.
“Il mio motto è da sempre “Chi lotta può perdere; chi non lotta ha già perso!” e io non posso rimanere indifferente di fronte ai problemi della mia città – dichiara orgoglioso Oscar – L’amore per la mia terra lo sento nel cuore e, appena posso, scendo in campo per fare qualcosa di concreto, nonostante ogni volta incontro mille difficoltà e tanti ostacoli”.

Giocatore del Savoia nel 1963, membro del famoso night club “Lido Notte Azzurro” in gioventù, in virtù di questo ultimo incarico ha accompagnato a visitare la città personaggi famosissimi della vita mondana di un tempo, da Totò a Morandi, e ha partecipato all’organizzazione del premio “Ippocampo d’Oro”. Assessore nella sua città, docente universitario di lingua italiana nel suo paese, continua a spendere la sua vita a promuovere Torre e le sue bellezze.

“I testi che scrivo per insegnare la lingua italiana e che poi distribuisco ai discenti, raccontano tutti storie ambientate a Torre, nelle sue strade, nei suoi vicoli. Così anche i miei attuali concittadini conoscono la mia città e si incantano ascoltando e leggendo le sue tradizioni, la sua cultura, la sua arte” – continua Guidone.

Lo scorso anno, ha convinto l’associazione folkloristica “O’ Pazziariello” a portare la rappresentazione del suo presepe vivente nella città tedesca, ottenendo un successo senza uguali.

A Natale ha venduto, devolvendo il ricavato in beneficenza, prodotti “made in Oplonti”, fatti arrivare direttamente da Torre, accompagnati da depliant divulgativi sulla Villa di Poppea e la Basilica dell’Ave Gratia Plena.

Di fronte a tanto attivismo, non possiamo che augurarci che l’associazione “Torresi nel mondo” continui la sua attività meritoria per tanti altri anni e al contempo augurarle di vero cuore “Buon Compleanno”.

(Foto gentilmente concesse dall’associazione “Torresi nel mondo”)

 
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