Gianfranco Cerasoli

Il Ministro Bondi nelle sue dichiarazioni al Parlamento aveva profetizzato, sperando che non accadesse più, che a Pompei vi sarebbero stati altri crolli. Facile previsione, tenuto anche conto delle condizioni meteorologiche di queste settimane che ha fatto diventare via dell’Abbondanza una piscina o anche un enorme vascone d’acqua.

Stamani alle ore 8,00 un custode Giuseppe Longobardi ha segnalato telefonicamente al coordinatore della vigilanza Egidio Iovane di aver rilevato “il crollo di un muro di contenimento antico della Casa del Moralista”.

In queste ore i Carabinieri hanno sequestrato il registro dove vengono riportate le segnalazioni fatte dai custodi. Questo ennesimo episodio dimostra come Pompei sia ormai una emergenza che ha bisogno di avere subito un Soprintendente a tempo pieno e si avvini subito i lavori di messa in sicurezza che avrebbe dovuto fare il Commissario. Rimane l’unica domanda a cui ancora nessuno da una risposta, di chi è la responsabilità e chi PAGA?

 
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