Manifesto CGIL per ricordare la giornata istitita dall'ONU

Oggi, 25 novembre, è la “Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne”.

Questa data fu scelta dalla conferenza femminista dell’America Latina e dei Caraibi nel 1981 e ricorda il giorno in cui venne compiuto uno dei più truci assassini della storia dominicana, avvenuto durante il regime di Trujillo e le cui vittime furono le tre sorelle Mirabal.

Queste donne, proprio il 25 novembre del 1960, furono torturate, massacrate a colpi e strangolate da agenti del Servizio Militare di Intelligenza mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione.

Nel 1999 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite istituì questa giornata, al fine di sensibilizzare governi, organizzazioni governative e non governative, società civile e mezzi di informazione sul fenomeno sempre più frequente della violenza ai danni delle donne.

Secondo l’Istat più di 6 milioni di donne italiane hanno subito violenza fisica o sessuale, 7.1 milioni violenza psicologica, 2.7 milioni, invece, stalking. Il reato relativo a quest’ultimo atteggiamnto persecutorio è stato introdotto, in Italia, nel febbraio 2009, dal decreto Maroni.

Molte città si sono mobilitate con iniziative particolari, da menzionare è quella dei comuni del vicentino, dove i panifici distribuiranno sacchetti con la scritta “Per molte donne la violenza è pane quotidiano, aiutaci ad aiutartì”.

Nel comune oplontino, l’Assessorato alle Pari Opportunità, nella figura di Ciro Alfieri, ha diramato una nota stampa nella quale si impegna a promuovere sul territorio comunale ogni iniziativa tesa a sensibilizzare la popolazione, soprattutto scolastica, su questo tema.

“L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Torre Annunziata, pienamente consapevole che questo è un fenomeno che sta crescendo in modo diffuso e devastante e ha, come base, una cultura prevaricatrice che può giungere fino alla violenta appropriazione o soppressione del corpo femminile, complice anche una concezione possessiva e consumista della sessualità – recita la nota – si impegna a promuovere, nel prossimo futuro, ogni possibile iniziativa di informazione e di sensibilizzazione di queste importanti tematiche, specialmente nei confronti della popolazione scolastica del nostro territorio, anche allo scopo contrastare, in ogni modo, tale violenza con concrete politiche di uguaglianza e di pari opportunità tra i generi” .

 
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