Da Pompei 300 firme per la liberazione del Nobel Lu Xiaobo

Arriva da Pompei un forte sostegno alla campagna nazionale per la liberazione di Lu Xiaobo, premio Nobel per la Pace 2010, imprigionato dal regime cinese per le sue idee “troppo” democratiche. L’iniziativa è partita a livello nazionale attraverso la Laogai Research Foundation Italia, una onlus internazionale fondata a Washington da Harry Wu, un professore di geologia sfuggito alla repressione di Pechino che ha deciso di dedicare la sua vita alla denuncia delle violazioni dei diritti umani in Cina.

A darle sostegno e a diffonderla sul territorio mariano ci ha pensato l’associazione Giovane Italia. Trecento le firme raccolte presso il gazebo allestito, domenica scorsa, in piazza Bartolo Longo, alle quali vanno aggiunte le 150 raccolte tra iscritti e simpatizzanti all’associazione. Un risultato che premia la nuova stagione di impegno civile inaugurata dal movimento giovanile del Popolo delle Libertà.

“Soddisfatto di questo risultato – commenta Vincenzo Garofalo , presidente della locale sezione di Giovane Italia – in quanto le nostre firme saranno aggiunte a tutte quelle raccolte sul territorio Nazionale. L’iniziativa intrapresa dal Ministro Giorgia Meloni riscuoterà sicuramente successo anche grazie all’organizzazione che Giovane Italia può vantare attraverso tutti i suoi circoli.

Per sostenere con maggiore forza questa battaglia la stessa associazione aveva chiesto nei giorni scorsi di porre fine al gemellaggio tra Pompei e la città cinese di Xi’An.

*Liu Xiaobo, 54 anni, ha insegnato filosofia all’università di Pechino, prima di diventare uno scrittore impegnato nella difesa dei diritti umani nel suo paese. Un impegno che gli è valso una condanna di 11 anni di prigione, motivata con l’accusa di “incitamento alla sovversione del potere dello stato”. A finire nel mirino del regime comunista è stata la sua attività nel movimento “Charta 08″, manifesto pubblico redatto in occasione del 60º anniversario della proclamazione della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (10 dicembre 1948 – 10 dicembre 2008), e ispirato alla promozione della libertà di espressione, del rispetto dei diritti umani e delle elezioni libere. (Fonte: Wikipedia)

Autore: Marcello Di Sarno. 22 novembre 2010 17:13.
Categorie: In Evidenza, Società Civile.
Tag: premio nobel per la pace
Persone: Lu Xiaobo

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