Top 11, il calcio tra presente e futuro

Prendi un tifoso, uno di quelli che morirebbe per la sua squadra del cuore cittadina, e affidagli la delicata delega della gestione degli impianti sportivi e delle attività sportive: ci vuole tanto coraggio nel credere in una scelta del genere ma i risultati adesso parlano chiaro.

La scommessa del sindaco di Torre Annunziata Giosué Starita nell’affidarsi al consigliere Domenico De Vito ad oggi è completamente vinta.

Ultimo risultato conseguito è la realizzazione della “Top 11“, manifestazione che ha dato la possibilità a Torre Annunziata di risorgere dalle tenebre del calcio dimenticato riaffacciandosi direttamente sull’olimpo.

Migliaia le persone accorse per vedere all’opera i migliori calciatori di giovane età in circolazione: l’under 18 dilettanti ha superato la rappresentativa Top 11 (nata dai voti dei lettori di “Tuttosport“), e la Nazionale Universitaria ha superato i Top 11 votati dalle pagine del “Corriere dello Sport“.

E’ stata l’occasione, tra le altre cose, di far conoscere alla città anche il nuovo sistema wireless che permetterà, a tutti coloro che ne faranno richiesta, di accedere gratuitamente ad internet dall’impianto sportivo Alfredo Giraud: un utility molto importante in proiezione futura per tutti i fruitori dello stadio che, giorno dopo giorno, risulta  appartenere sempre più alla città e meno all’amministrazione.

Il merito di questa rapida riconversione sportiva è proprio del consigliere De Vito che ha fortemente creduto in questa rinascita e di un ufficio che ha saputo stare dietro alla sua enorme volontà di cambiare le carte in tavola.

Ad un anno alle urne c’è già chi si preoccupa, con tanto timore, delle sorti di questo stadio curato con tanto amore e che rischia, in mani sbagliate, di emulare un passato non troppo lontano.

Un messaggio ai posteri assessori: con amore e passione non si sbaglia mai… provate ad entrare al Giraud per credere!

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