Figline Valdarno, Basketorre dal gioco alla gare

Bellissima esperienza quella vissuta dagli aquilotti del Basketorre al Torneo Nazionale di Figline Valdarno.
La manifestazione, giunta alla XVI edizione, si è svolta nell’amena cittadina toscana nei giorni 6-7-8 maggio ed ha visto ai nastri di partenza ben 16 formazioni provenienti da varie parti d’Italia.

Qui i piccoli torresi non hanno sfigurato al cospetto di compagini ben attrezzate, alcune delle quali appartenenti a società blasonate anche se hanno, in alcuni frangenti, pagato senz’altro il dazio dell’inesperienza.  Bello il clima del torneo fatto di molti momenti di allegro stare insieme, nella cornice accogliente dell’oratorio Salesiano,  con i miniatleti torresi che hanno potuto relazionarsi anche fuori dal campo con coetanei di realtà diverse.

Suggestivo il momento della presentazione della manifestazione con la sfilata per le vie del centro fino alla piazza, dove sventolavano le bandiere delle squadre partecipanti e dove si è tenuto il giuramento degli atleti e l’accensione della fiaccola portata da una tedofora d’eccezione: Lorenza Arnetoli stella del basket femminile, più di 100 presenze in Nazionale (in foto).

Non è mancato l’omaggio ai 150 dell’Italia con un megatricolore portato da tutti i capitani. Per la cronaca il Torneo è stato vinto dalla Virtus Bologna, una delle migliori formazioni italiane della categoria che ha superato in finale il Don Bosco Figline; onorevole ma senz’altro migliorabile in futuro il dodicesimo posto del Basketorre, al primo torneo fuori regione della sua breve storia.

Non riesce l’impresa all’Under 13 che deve arrendersi al forte Salerno, che pure ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie avere ragione degli oplontini. Partono forte Vecchione e compagni ma devono poi subire il prepotente ritorno degli ospiti che chiudono la prima metà di gara in vantaggio. I Salernitani, guidati dal solito Cucco,  riescono poi ad amministrare sapientemente il vantaggio fino al termine, nonostante il disperato forcing finale dei torresi.

Applausi scroscianti del folto e caloroso pubblico a fine partita per entrambe le squadre che hanno regalato un match davvero entusiasmante e di buoni contenuti tecnici. I ragazzi del Basketorre sono usciti dal campo a testa alta consci di aver messo in campo tutte le risorse disponibili. Due trasferte difficili attendono ora i biancoblù impegnati prima venerdì a Pagani e due giorni dopo a Sarno.

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