Le ragazze del Real Lady Savoia volano in serie B

Sotto un sole incerto e un caldo afoso, accompagnate da un pubblico più che mai caloroso, le ragazze del Real Lady Savoia hanno affrontato ed affondato per 4 a 1, tra le mura amiche dello stadio Giraud, la loro più diretta avversaria alla conquista del titolo: il Centro Ester.

Fischio d’inizio: tensione alle stelle, carica da vendere, voglia di vincere! Questi gli elementi che hanno contraddistinto la squadra di casa decisa a chiudere, una volta per tutte, il discorso campionato.
L’avversaria da battere non era certo da poco. Unica squadra, quella barrese, ad aver rallentato la corsa vittoriosa delle oplontine durante il girone d’andata, bloccando il risultato sull’1 a 1. Una gara preparata con cura e tanto impegno. Una gara per decidere una stagione. La partita della vita.

E in effetti il Centro Ester non ha avuto nemmeno il tempo di iniziare a giocare che già una superba Palescandolo trafiggeva la porta avversaria raccogliendo un ottimo passaggio filtrante di Buonocore, a sua volta servita da Reale.
A soli 3 minuti di distanza è capitan Olivieri a strappare palla alle avversarie, illudere il portiere con una finta e a servire Palescandolo che, da posizione centrale, non sbaglia.
Ed è ancora la coppia delle meraviglie Olivieri-Palescandolo a spaventare, al ‘18, l’estremo difensore barrese con un bel cross e colpo di testa che purtroppo non va oltre la linea di porta.
Doccia fredda per il Centro Ester che cerca invano di rimettere insieme i cocci di una partita subito in salita.

In effetti, ci pensa l’arbitro a dare l’occasione alle rossonere di riaprire la partita, concedendo un rigore per un dubbissimo fallo di mano di Gaeta, poi ammonita.
Sul dischetto si presenta Oliviero e, nonostante la buona intuizione, Del Pizzo non riesce ad opporsi.
Il numero 1 del Savoia dà però sfoggio di tutta la sua bravura poco più tardi, prima respingendo in tuffo un’insidiosa punizione di Pengue, poi fornendo ad Olivieri, con un rilancio lungo kilometri, un assist delizioso che il capitano rosanero trasforma al 31’pt in un pallonetto-goal ancor più delizioso. Ed è con questa rete che il bomber pimontese festeggia il settantesimo goal in campionato!
Le squadre raggiungono quindi gli spogliatoi sul parziale di gioco di 3 a 1.

Nel secondo tempo la musica non pare cambiare. Il Savoia dirige l’orchestra ed il Centro Ester balla a vuoto.
Al ‘10 Olivieri sgancia su punizione un missile che va di poco alto sulla traversa.
Festa “rischia” costantemente di mettere la sua firma sulle marcature della giornata ma finisce, al ‘29, per fornire ad Olivieri un’altra palla goal che il capitano indirizza di potenza all’incrocio dei pali per il definitivo, schiacciante ma soprattutto meritatissimo 4 a 1.

Un risultato che potrebbe trarre in inganno sulla prestazione del Centro Ester, squadra di ottimo livello e soprattutto ben disposta in campo. Un risultato che non suggerisce una “mancata prestazione” delle barresi ma testimonia, semplicemente, una partita perfetta da parte delle ragazze di mister De Risi.

Sempre concentrate, sempre aggressive, sempre concrete e pragmatiche. Un portiere insuperabile. Una difesa che ha letteralmente francobollato le pur brave attaccanti avversarie, con ottimi anticipi e marcature ferree. Un centrocampo di forma e sostanza: palle recuperate su ogni dove e passaggi e lanci sempre efficaci e precisi, sacrificio e stile. Un attacco quanto mai concreto e parsimonioso, nessuna palla sprecata, quattro capolavori realizzati.
Un’interpretazione perfetta della partita, per non dire del campionato, della giovanissima ma già titolatissima allenatrice De Risi. Un tifo che è stato, a dir poco, un dodicesimo uomo in campo per costanza e passione. Una giornata da sogno, insomma, per assegnare inequivocabilmente la vittoria del campionato nelle mani delle uniche dominatrici della stagione.

Ragazze su cui nessuno avrebbe scommesso un soldo; ragazze che nonostante le difficoltà e la mancanza di aiuti hanno sempre trovato il modo di andare avanti, allenarsi, crescere e sognare; ragazze che, nonostante i mille problemi e prove che la vita può riservare, scendono in campo per aiutare le compagne, vincere una partita e realizzare un sogno; ragazze che dal loro arrivo a Torre, grazie ad una grande società che in loro ha creduto, hanno saputo realizzare l’irrealizzabile, abbattere l’imbattibile e tornare di diritto nella serie che più gli compete.

Bentornate ragazze in Serie!

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