Dopo l’imbrunire nella “piccola Venezia”

Nell’estremità orientale del Ferrarese c’è un “ombra furtiva” che tra “valli salate” “s’invola falcando sul barchetto”. Le valli salate cantate dal verso ermetico di Alfonso Gatto sono quelle che circondano Comacchio.

Questo scrigno di mattoncini rossi che disegnano ponti dalle più svariate forme, oltre a numerosi monumenti di sublime fattura medievale, è solcato da una miriade di canali e canaletti che ne esaltano le origini lagunari, valse l’appellativo di “piccola Venezia”.
Senza dubbio il banco di prova ideale per partecipare al Concorso Fotografico 2012 e concorrere per le prime posizioni. E’ andata proprio così ad Adelio Fedeli che ha visto una sua foto di un ponte comacchiese risultare come la più votata al 3° scrutinio ed entrare tra le finaliste.

La storia della foto e le suggestioni regalate dal soggiorno nella città ferrarese sono raccontate da Adelio nell’intervista concessa a Comuni-Italiani.it

Eri a Comacchio per vacanza, per lavoro, semplicemente di passaggio…
Quando ho scattato questa immagine ero a Comacchio di passaggio, anche se diciamo sono di casa, in quanto appena ho un attimo di tempo, mi piace stare in mezzo alla natura, nell’adiacente Parco del delta del Po’, a fotografare volatili di cui la zona è ricca… ed in spiaggia nei vicini Lidi Ferraresi.

Fotograficamente parlando…com’eri equipaggiato?
La mia attrezzatura è semplice: ho una nikon d3100 e l’obbiettivo 18-105.

Come nasce questa foto e quali aspetti hanno fatto presa sui fotografi che ti hanno premiato?
Mi è piaciuto subito questo scorcio, per il riflesso speculare del ponte con la barca e del soprastante edificio, che si specchiava nel canale. E penso sia questo che è piaciuto ai miei colleghi fotografi che hanno preferito la mia foto tra tante belle che ho visto… colgo l’occasione per ringraziarli.

Comacchio è la città dei ponti e da questo punta di vista sembra la location ideale per partecipare al Concorso Fotografico 2012. Gusto?
Comacchio ha un fascino indiscutibile, ed ogni suo angolo si presta ad essere valorizzato. Un gioiello architettonico che sorge su 13 isolotti e disegnato tra ponti e canali… non a caso è definita la “piccola Venezia”

Il fascino di Comacchio è indiscutibile. Quali aspetti possono essere valorizzati dallo strumento fotografico e quali invece sfuggono a quest’ultimo?
Sfugge inevitabilmente allo strumento fotografico, l’atmosfera che “avvolge” i suoi ponti e canali… specialmente dopo l’imbrunire.

C’è un aneddoto curioso legato a quella serata?
Siccome non uso il cavalletto (nemmeno nelle foto naturalistiche…), per riprendere questa immagine, ho appoggiato la reflex a terra con un pacchetto di sigarette sotto l’obbiettivo, ed un passante notando la scena mi ha guardato in maniera strana chiedendomi cosa stessi facendo.
Voglio chiudere con un saluto a tutti i partecipanti al Concorso Fotografico… ed uno in particolare a Silvia che ci ha deliziato con le sue splendide immagini.

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