Fischio d'inizio

Tre su tre. Arriva la terza vittoria consecutiva per gli uomini di Amato che ora si trovano primi a punteggio pieno, la compagine mariana non ne sbaglia una e con un sonoro 3 a 1 chiude anche la pratica Atripalda. Dopo un 20 minuti di studio salgono in cattedra i padroni di casa che rompono il ghiaccio con il solito Santaniello, dilagando poi nel secondo tempo con Trigidia prima e De Blasio poi.

I rossoblu di mister Amato hanno vinto e convinto tra le mura amiche del “Bellucci” che si conferma roccaforte impenetrabile per chiunque. E’ stata l’occasione di poter pavoneggiarsi davanti ai propri tifosi (circa 300) che hanno risposto bene all’invito della società supportando i propri beniamini per tutta la gara. Per più di un tempo il Città di Pompei ha offerto ai suoi tifosi giocate importanti e ampi sprazzi di bel gioco, segno evidente della crescita continua che giornata dopo giornata si sta vedendo nei meccanismi e nei movimenti della squadra. L’avversario in questione, l’Atripalda, ha giocato la sua gara egregiamente costruendo anche qualche azione molto pericolosa oltre al goal segnato.

CRONACA DELLA PARTITA
“Grazie Zio Mimmo, grazie Giovanni, oggi giocheremo per voi!” E’ questa la frase che mette fine al minuto di raccoglimento dedicato alla scomparsa prematura di Domenico Longobardi, meglio conosciuto come Zio Mimmo, ex socio dell’ASD Città di Pompei nonché padre del direttore Manlio Longobardi, visibilmente commosso da quel silenzio tanto suggestivo quanto rispettoso. Nella commemorazione viene ricordato anche un altro ex socio, Giovanni Longobardi, figlio di Zio Mimmo, deceduto nel 2008, il Bellucci si alza in piedi e saluta entrambi con un suggestivo applauso.

In questo clima di commozione generale ha inizio la gara e al 13’ Vacca si rende già pericoloso per i suoi con un’azione solitaria riuscendo a superare Santonicola e Del Nunzio con una veronica ma sbaglia a tu per tu con Fiorenza. Ma passano soltanto 4 minuti e subito i padroni di casa mettono in chiaro le gerarchie: affonda sulla sinistra De Blasio su una ripartenza veloce, arriva sul fondo e la mette bassa al centro dove Santonicola, preciso come un cecchino, la tocca quel poco che basta per eludere l’uscita dell’estremo difensore ospite, 1 a 0.

Al 26’ gli ospiti sfiorano il pareggio con Raffone che servito da un bellissimo tacco di Vacca si trova a tu per tu con Fiorenza che si supera deviando in angolo, provvidenziale l’intervento del portiere rossoblu. Al 33’ ci riprova Santaniello che di gran classe mette giù un passaggio sporco e di contro balzo tenta un tiro ad effetto, la palla sfiora la traversa, il “Bellucci” applaude l’ottimo tiro di Santaniello.
Si va negli spogliatoi col risultato di 1 a 0 e mister Amato che non è molto contento dell’atteggiamento dei suoi che più volte hanno cercato la giocata personale.

Applausi per De Blasio

Nella ripresa ritorna un Città di Pompei scatenato e in meno di 10 minuti segna due goal. Al 47’ ci pensa Marco Trigidia a raddoppiare con un bellissimo pallonetto che beffa il portiere in uscita, 2 a 0. E al 54’ è De Blasio a chiudere i conti con una bellissima punizione dal limite, la parabola s’impenna sulla barriera e finisce all’incrocio alla destra di Caruccio, inutile il tentativo dell’estremo difensore ospite, 3 a 0 ed esplode il Bellucci.

Al 74’ è Agnello a sciupare da pochi passi, il fantasista imbeccato da un ispiratissimo De Blasio colpisce il palo a portiere battuto, si dispera l’attaccante rossoblu. E’ per la dura legge del calcio: “goal sbagliato goal subito” gli ospiti riescono a ridurre le distanze tre minuti dopo la clamorosa occasione sciupata da Agnello: è Saviano a battere Fiorenza in anticipo sui difensori rossoblu, 3 a 1.
Passano 9 minuti e l’Atripalda rischia di segnare il secondo goal con De Turris che sugli sviluppi di un corner anticipa tutti e la palla sfiora la traversa, Fiorenza striglia i suoi compagni di reparto. All’88’ ancora i rossoblu in attacco stavolta con il neo entrato D’Amora che affonda sulla sinistra e mette al centro per Gracco che però è poco preciso sotto porta.

Finisce con il risultato di 3 a 1 la sfida Città di Pompei – Atripalda, sugli spalti del “Bellucci” si canta e si festeggia, la squadra saluta i propri sostenitori; Amato e i suoi stanno dando voce a quella parte della città che ha dovuto per troppo tempo celare la propria voglia di calcio.

LE VOCI A FINE GARA

Luigi Santaniello

“Sono felice del risultato – afferma il mister Michele Amatoma soprattutto nel primo tempo non mi è piaciuto l’atteggiamento della mia squadra che troppe volte cercava la gloria personale. Il mio credo è giocare a calcio palla a terra e non amo troppi leziosismi, non vorrei che l’alta classifica ci desse alla testa, non vorrei che ci venissero le vertigini. Ovviamente devo fare un elogio ai miei ragazzi – conclude l’allenatore – che nonostante una preparazione quasi assente, considerato che siamo partiti il 25 di Agosto, stanno facendo ottimi risultati. Ripeto comunque che il nostro obbiettivo è una salvezza tranquilla”.

“Sono molto felice perché mi sento utile a questa squadra – dice il bomber Luigi Santaniello classe ’79 – ho scelto di venire qui perché conosco l’ambiente e so che qui siamo tutti una sola famiglia. Spero di riuscire con i miei goal a dare una mano a questo Pompei che merita almeno la salvezza e spero di poter continuare a divertirmi come facciamo già da un po’. Sono d’accordo col mister – conclude l’attacante rossoblu – che nel primo tempo abbiamo fatto qualche sbaglio di troppo ma poi nel secondo tempo siamo riusciti a migliorare la nostra prestazione”.

“E’ stata davvero una bella emozione – esclama l’autore del secondo goal Marco Trigidia, classe ’94ho cercato quel pallonetto e l’ho trovato sono davvero felice. Spero di continuare così e fare bene considerato che l’anno scorso per vari infortuni non ho giocato tanto. Questo spogliatoio mi ha subito entusiasmato – continua il giovane attaccante – ho visto tanta voglia di far bene che mi ha dato tante belle motivazioni e spero di ripagare, partita dopo partita, la fiducia che il mister ripone in me”.

 
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