Dirigenti, giocatori, tifosi: ecco la Pompei vincente
La promozione del Città di Pompei in Eccellenza ha fato vivere altri momenti che...
A voi l’Eccellenza, ve l’avevano promessa! Il Città di Pompei, pareggiando per 1 a 1 con il Città di S.Arpino conquista la promozione in Eccellenza capitalizzando un’annata fantastica che passerà ai posteri. Qualcuno piange, qualcuno non smette di ridere, qualcuno urla, qualcuno canta, gavettoni abbracci e applausi questo il finale dal “Vittorio Bellucci” di Pompei: è qui la festa. Amato e i suoi sono riusciti ad arrivare da vincitori, al capolinea di un campionato che ha dell’incredibile, una bella rivincita contro chi a questa squadra augurava la salvezza.
Dietro la promozione della Pompeana c’è un lavoro serio fatto da persone competenti e che hanno sempre creduto in questa squadra, il tecnico mariano Michele Amato è riuscito a trasmettere la sua mentalità vincente a tutto l’ambiente rossoblu. Un plauso va fatto anche alla tifoseria che è cresciuta di giornata in giornata, un amore incondizionato che è stato un elisir per tutta la squadra.
La partita- Il mister Michele Amato si presenta alla finalissima con i migliori undici di tutto il campionato, unica novità in difesa, Longobardi al posto di Fraterno. I casertani, guidati da mister Salatiello si presentano al “Bellucci” con un anomalo 3-5-1-1 con unica punta Francese. Partono bene gli ospiti, costretti a dover fare la partita, ma il primo sussulto è di marca rossoblu, è De Blasio, sugli sviluppi di un corner, a metterla fuori da pochi passi. Al 12’ ci riprova ancora Giuseppe De Blasio che servito da Antonio Infante affretta la conclusione e la manda fuori. Continua ad attaccare il Città di Pompei, servendo sempre De Blasio che però sbaglia al 19’ quando s’incespica in aria ospite e al 21’ quando spara alto da buona posizione.
Ma al 25’ arriva il meritato vantaggio per i padroni di casa: disimpegno difettoso della retroguardia casertana, De Blasio si ritrova il pallone fra i piedi e stavolta non perdona e con un destro potentissimo insacca l’incolpevole Granata, 1 a 0, c’è già aria di Eccellenza al Bellucci. Il goal di De Blasio fa svegliare il S.Arpino che al 27’ sfiora il goal con un ottimo pallonetto di Francese che anticipa tutti ma la palla esce di un nulla. Un minuto più tardi è ancora l’attaccante mariano De Blasio a sparare alto dopo un ottimo suggerimento di Antonio Infante.
Al 30’ arriva il pareggio del S.Arpino, è Francese a siglarlo, l’attaccante casertano fa il bello e il cattivo tempo nella retroguardia rossoblu e insacca Fiorenza in uscita con un diagonale perfetto, 1 a 1. Dopo 5 minuti rispondono i padroni di casa: è devastante D’Amora sulla fascia sinistra, arriva sul fondo e la mette al centro per De Blasio che di testa la indirizza bene ma la palla si stampa sul palo, si dispera l’attaccante di Torre del Greco. Nell’ultimo minuto del primo tempo Francese con un ottimo uno-due con Angelino si trova a tu per tu con Fiorenza ma sbaglia, sfiorando il vantaggio per il S.Arpino.
Nella ripresa mister Salatiello inserisce l’attaccante Chianese al posto di Gennaro Vergara, il tecnico casertano non vuole per nulla arrendersi. Al 47’ piccola indecisione tra Longobardi e Fiorenza e il solito Francese per poco non ne approfitta, s’infuria Amato dalla panchina. Al 53’ punizione per gli ospiti, è Liccardi a batterla, respinge Fiorenza e sulla ribattuta è lestissimo Puca ad insaccare, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco, si disperano i tifosi ospiti. Al 61’ ci riprova Liccardi, ancora da punizione, Fiorenza la mette fuori a fatica. Dopo 2 minuti il Città di Pompei perde l’occasione di andare in vantaggio con Iaculo, subentrato ad Orsini qualche minuto prima, il giovane attaccante mariano servito da De Blasio in un magistrale contropiede spara sul portiere, brivido per il S.Arpino.
Gli ospiti sono alla disperata ricerca del vantaggio e al 72’ ci vanno vicinissimi con l’indemoniato Francese che trova un superlativo Roberto Fiorenza davanti a se e che respinge in angolo un tiro a botta sicura dell’attaccante casertano. Al 80’ ci prova Agnello per il Città di Pompei ma la sua punizione è facile preda dell’estremo difensore ospite. Nei minuti finali ancora pericoloso il Città di Pompei con un contropiede fulmineo, bellissimo il passaggio di Troianiello per Silvestro sulla sinistra, il difensore entra in area e spara alto da pochi passi. Al 89’ il mister di casa Michele Amato regala una standing ovation a Giuseppe De Blasio che ringrazia il pubblico, e intanto dagli spalti del “Vittorio Bellucci” si inizia a cantare. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio finale liberatorio per i 1500 accorsi allo stadio: il Città di Pompei è in Eccellenza
“Che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare tra le stelle”: AUGURI POMPEI!
Giuseppe Falanga
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