Uno “scatto” letterario a piazza Verga
Innumerevoli gli angoli di Catania in cui si viene catturati dal richiamo magnetico della storia, dell’arte e della cultura. In uno di questi, visibile appena per via dell’ingombrante civiltà delle “macchine”, si vive la struggente immersione in una delle pagine più significative della letteratura mondiale. Piazza Verga, infatti, non ricorda il suo più illustre figlio soltanto in termini “toponomastici”; al contrario, con la Fontana dei Malavoglia racchiude del grande maestro verista i principi cardine della sua esistenza.
Un bel banco di prova per Roberto Lo Faro (Roblof il suo alias sul Concorso Fotografico di Comuni-Italiani.it) che ha visto premiata la sua scelta di immortalare la fontana. Deve infatti ringraziare la “Provvidenza?!” se è riuscito a portare a casa la medaglia d’oro al contest Coppa dei Campioni. La media voto di 90 rende giustizia di uno scatto che, nelle intenzioni dell’autore, trasuda “dolore, rabbia, sconforto e lotta”.
Sono i sentimenti dei vinti di Verga che Roberto ha vissuto e rivissuto in tante letture e che in una sera d’inverno è riuscito a far trionfare, a dispetto della filosofia verghiana, sul dilagante “progresso”.
La storia di uno scatto da romanzo è quella che ci racconta nell’intervista concessa a Comuni-Italiani.it
Che storia c’è dietro questa foto? E poi perché la scelta del titolo “provvidenza”?
E chi se lo ricorda? Scherzo!
Era il giorno di San Valentino, e con la mia inseparabile… macchina fotografica…? Nooo, moglie! Siamo andati a Catania ad un incontro che si teneva alla Libreria Feltrinelli. Il convegno ha deluso le nostre aspettative e dopo parecchi puf e pof, siamo sgattaiolati (fuggiti??) via..
La serata era appena iniziata e approfittando del tempo clemente, passeggiando per le vie di Catania, siamo arrivati in piazza Verga, dove si trova la fontana.
Illuminata ed in funzione, è uno spettacolo emozionante: certo il problema è che la piazza è adibita a parcheggio e trovare un’inquadratura priva di elementi di disturbo non è stato per nulla facile, ma… quattro occhi sono meglio di due e, insieme a mia moglie, abbiamo provato diverse inquadrature e diversi scatti.
La bellezza della scultura ed i giochi d’acqua ci hanno affascinato e coinvolto parecchio, e poco mancava che entrassi in acqua!
Ecco, alla fine quello che volevo rendere in foto era questo coinvolgimento acquatico e scultoreo, questa “immersione” nella scena, fatta di dolore, rabbia, sconforto e lotta.
La scelta del nome? Molto più difficile la scelta dello scatto, ma gli amici ed i consigli almeno per quello non sono mancati! In ogni caso, la fontana ritrae il naufragio della barca dei Malavoglia, la “Provvidenza”, non casualmente scelto da Verga (autore, che inutile dirlo, a me non piace).
Tra la suggestione del soggetto in sé, la complessità dello scatto, la qualità del prodotto fotografico, cos’è, secondo te, che ha convinto maggiormente le persone che ti hanno votato?
Penso che il coinvolgimento emotivo che ho cercato di trasmettere con la foto, la bellezza della scultura ed i giochi d’acqua hanno avuto grande presa sulla giuria. Tecnicamente è mia opinione che in gara ci fossero foto superiori alla mia, ma il ritrarre semplicemente un oggetto a me non basta: con le foto voglio comunicare qualcosa e penso che in questo caso io ci sia riuscito.
Un aspetto che ti ha colpito di piazza Giovanni Verga che sfugge allo strumento fotografico.
Piazza Verga è un parcheggio e, escludendo la fontana, c’è veramente poco che può attrarre la vista: o almeno, forse preso dalla fontana, io non ho colto il resto.
Hai un aneddoto curioso vissuto quel giorno che ti va di raccontare?
Quella sera oltre a fotografare la fontana, ho fatto foto per fidanzatini con lo sfondo della fontana!
Com’è proseguita quella serata “vincente”?
É proseguita verso un’altra fontana importante di Catania, quella dell’Amenano e volevamo a quel punto anche fotografare quella di Proserpina: ma forse eravamo sazi di foto e meno di altro e.. siamo andati in pizzeria!!
In quella giornata hai fatto altri scatti su Catania, legati al contest degli stadi o ad altri temi?
Si ho fatto altri scatti che solo poi ho deciso di pubblicare per il contest portali e particolari delle chiese.
Quali luoghi noti o angoli nascosti di Catania trovi stimolanti dal punto di vista fotografico?
Catania è ricca dal punto di vista architettonico (Barocco, antiche vestigia di epoca greco romana, medievale), paesaggistico (la zona di Ognina con la scogliera.. ), ma se volessi fare un report fotografico sceglierei di sicuro la pescheria all’aperto dietro la fontana dell’Amenano o “A Fera o Luni”, il mercato giornaliero vicino piazza Stesicoro: le urla dei venditori, la bancarelle, i colori e gli odori, la frenesia dei compratori creano un’atmosfera particolarmente affascinante che dal punto di vista fotografico fornisce tantissimi spunti e mi attrae moltissimo.
Categorie: Società Civile.
Tag: contest fotografici, Fontana dei Malavoglia, Fontana dell'Amenano
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Vincenzo491:
Grazie a Comuni italiani che in questo spazio mi ha permesso di ricordare un gra...
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Marcello Di Sarno:
Una grave perdita ma grazie alla sua generosità e a quella della sua famiglia t...
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rob.lof:
Grazie ancora a tutti..
che vuol dire puf.. e pof..??
io.. puf: portami urgent...
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Marcello Di Sarno:
@Kiitos: arriveranno, è solo una casualità legata ai vincitori dei contest
@D...
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marivodo:
Ciao Rob. ,
Carino "dopo parecchi puf e pof" , cosa vuol dire esattamente trado...
Commenti (7)
Mizar scrive:
Ti tinnovo i miei complimenti per lo scatto (meritatamente) vincente e per la simpatica intervista Rob.
P.s. non sai quanto ti invidio (e sono sicuro di non essere l’unico) di avere una compagna che ben sopporta la tua passione per la fotografia
rob.lof scrive:
Grazie…
La compagna.. sopporta.. e supporta!!
Grazie anche a Marcello e a tutta la redazione per la pubblicazione dell’intervista.
kiitos scrive:
Che intervista! Complimenti Rob !
Marcello, a quando le interviste su comuni anche meno noti?
alexZalex scrive:
Complimenti Rob!!!!!
La foto bellissima, ne avevamo già parlato…
La tua intervista… veramente piacevole!!!!
Un abbraccio e tanti baci anche alla tua dolce metà!!!!
Alexx
marivodo (Senior) scrive:
Ciao Rob. ,
Carino “dopo parecchi puf e pof” , cosa vuol dire esattamente tradotto ?
Bell’intervista dove le belle domande dell’intervistatore tirano fuori le belle risposte dell’intervistato
Bello essere in cosi buona compagnia per una fotografa improvisata come sono io !
Marcello Di Sarno (Redazione) scrive:
@Kiitos: arriveranno, è solo una casualità legata ai vincitori dei contest
@Dominique: grazie mille
rob.lof scrive:
Grazie ancora a tutti..
che vuol dire puf.. e pof..??
io.. puf: portami urgentemente fuori
moglie.. pof : pazienza ora finisce..
Ciaoo