Infallibile Pompei, 5 a 0 al Mondragone

Città di Pompei 5 Mondragone 0, le avversarie sono avvisate: il Pompei è vivo, ora più che mai! Ormai dire “Bellucci” è come dire “Stamford Bridge”, o “Bernabèu” piuttosto che “San Siro”, stadi in cui strappare anche un punticino suona come una mission impossibile.
A subire l’ennesima scorribanda dei diavoli rossoblu è stata la tanto malcapitata quanto spacciata Mondragone, che sotto di un goal già dopo appena 1 minuto, non è mai entrata in gara, complice una perfetta tenuta del campo degli uomini di Amato.

La formazione anti-Mondragone poco discosta da quella già annunciata, l’unica sorpresa è Iaculo dal primo minuto. Amato, che proprio oggi ritornava in panchina dopo una lunga squalifica, non ha dovuto sgolarsi nè impegnarsi troppo, ormai ha creato una macchina cosi perfetta che in determinate partite, inserisce il “pilota automatico” e disintegra le avversarie, senza dar adito a chiacchiere di qualsiasi genere.

E mentre il Città di Pompei passeggiava con il Mondragone a pochi chilometri di distanza il Savoia distruggeva il San Sebastiano per 6 a 1. L’avversaria dell’ormai famigerato “Savoia dei record”, ospiterà il Pompei proprio giovedì prossimo, e farà di tutto per vincere e sperare di tirarsi fuori dai play-out; c’è da aspettarsi quindi un clima agguerrito come quello di Napoli di una settimana fa, lo sa bene anche il mister Amato: “Troveremo un clima infuocato perché loro vogliono evitare i play-out, e faranno di tutto per vincere la gara”.
Ai tifosi mariani non resta che aspettare 5 giorni per rivedere i propri beniamini in campo, sperando nel cosiddetto “bottino pieno”.

CRONACA DELLA PARTITA

Passa un minuto e il Città di Pompei è già in vantaggio: Agnello da centrocampo con un passaggio filtrante serve Cirillo in profondità, l’attaccante mariano – rinvigorito dalla bella tripletta rifilata alla juniores del Savoia in amichevole – fa ben 20 metri palla al piede, incurante delle strattonate della retroguardia ospite, e appena entrato in area, con un rasoterra preciso batte Cocchiarella in uscita, 1 a 0. Rispondono gli ospiti con una punizione di Nacci, ma Fiorenza si fa trovare preparato e respinge. All’ 11’ raddoppiano i rossoblu, ancora di forza Cirillo che elude l’assedio dei casertani, tenta il tiro ma il portiere tocca la sfera negandogli il goal, sulla ribattuta c’è Agnello che realizza il 2 a 0 coadiuvato da una fortunosa deviazione di Gallo: esplode il Bellucci.

Il città di Pompei è inarrestabile: siamo al 15’ minuto quando un indemoniato Cirillo ci prova da fuori area, Cocchiarella respinge e sulla respinta va De Blasio che a porta sguarnita fallisce con un colpo di testa maldestro. Ma al 23’ arriva il 3 a 0, è Agnello a siglarlo dagli undici metri: un rigore magistrale! Da qui all’intervallo nulla da registrare, il Mondragone è vittima della furia rossoblu.

Rientrano in campo le squadre dopo l’intervallo e passano solo tre minuti e arriva il 4 a 0: c’è De Blasio a centrocampo che vede D’Amora arrivare come un treno sulla sinistra, il terzino rossoblu mette al centro e Cirillo con facilità insacca, un’azione da manuale del calcio, la classica “3 tocchi e rete”!
Amato decide di fare qualche sostituzione per dare fiato ai suoi che da un intero campionato corrono senza fermarsi e cosi escono sia Agnello che Cirillo: il “Bellucci” riserva una standing ovation per i due eroi di giornata.

Il Mondragone cerca di addormentare la gara per limitare i danni, ma il Pompei non è ancora sazio e al 64’ trova il tempo di fare il quinto goal, stavolta è De Blasio a finire sul tabellino dei marcatori, 5 a 0. Finisce cosi la classica sfida tra “Davide e Golia”, e questo Pompei è sempre più “Golia”!

LE VOCI A FINE GARA

“Dopo la beffa di Napoli c’è stata una bella risposta dei miei ragazzi – esclama il mister Michele Amato – abbiamo trovato una squadra che non è mai entrata in partita. Adesso c’è la sfida con il San Sebastiano giovedì e lì troveremo lo stessa clima di Napoli. Oggi Agnello è stato vittima di molti falli – continua l’allenatore – ma nelle ultime partite è sempre cosi, i giocatori tecnici vengono tartassati; dovrebbe essere la terna arbitrale a tutelarli”.

“Sono contentissimo per la doppietta – afferma Fabio Cirillo, autore di una doppietta e migliore in campo – e anche per il risultato, dovevamo vincere e l’abbiamo fatto. Giovedì troveremo un clima di guerra ma saremo pronti a combattere per poter essere la migliore seconda. Sto facendo un ottimo campionato con molti goal, anche grazie ai miei compagni, spero di salire di categoria, magari proprio con il Pompei”

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