Ambiente e sviluppo sostenibile, patto tra Pompei e comuni lattari

Migliorare le condizioni ambientali e investire nelle tecnologie pulite per rilanciare lo sviluppo economico e sociale del territorio. E’ l’obiettivo principale del protocollo d’intesa siglato tra i Sindaci di Pompei (comune capofila), Sant’Antonio Abate, Santa Maria La Carità, Casola, Pimonte e Lettere nell’ambito del “Partenariato per l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile (PASS)”.

Il documento che sarà presentato ai cittadini venerdì 11 marzo, alle 11.00, presso l’Aula Consiliare di Palazzo de Fusco, è finalizzato alla progettazione strategica ed innovativa su investimenti, di area vasta, come previsti dalla Programmazione Europea 2007-2013, nonché da altre opportunità offerte da altri specifici fondi e finanziamenti Europei, Nazionali e Regionali.

Nel concreto, si tratta di risorse messe a disposizione dalla Regione Campania per il miglioramento, riqualificazione e recupero di ambienti non fruibili, degradati e a rischio di erosione, nonché per lo sviluppo energetico da fonti rinnovabili. L’idea di costituire un partenariato tra più comuni nasce dall’idea che la tutela dell’ambiente risulta maggiormente efficace se affrontata per territorio vasto, integrando azioni sinergiche.

Tra gli impegni previsti dal protocollo:
• a investire in conoscenza ed innovazione finalizzate, tra l’altro, a creare occupazione;
• ad attuare una politica ambientale ed energetica e di sviluppo locale sostenibile;
• a coniugare la riqualificazione ambientale con la qualità della vita, le certificazioni ambientali e rafforzare l’integrazione tra natura e potenziali attività per il tempo libero e lo sport;
• a favorire la crescita culturale e didattica sulla tematica ambientale.

Questi e latri aspetti saranno approfonditi nella conferenza stampa di venerdì 11 alla presenza dei primi cittadini di Pompei Claudio D’Alessio, di Sant’Antonio Abate Antonio Varone, di Santa Maria La Carità Francesco Cascone, di Casola Domenico Peccerillo, di Pimonte Giuseppe Dattilo e di Lettere Antonio Pentangelo.

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