Festa della Polizia municipale tra presente e storia

Anche Pompei celebra San Sebastiano santo patrono delle Polizie Municipali d’Italia. Una delegazione del corpo di Pompei sarà presente domani alle 9 alla celebrazione della festa regionale, organizzata dalla scuola regionale della Polizia Municipale presso il Palatedeschi di Benevento.

Prenderanno parte alla cerimonia il Presidente della Giunta regionale della Campania Stefano Caldoro e altre personalità istituzionali di livello nazionale. A guidare i municipali pompeiani sarà il neocomandante Gaetano Petrocelli – referente di zona dell’associazione nazionale dei Comandanti ed Ufficiali dei copri di polizia Municipale – affiancato da un rappresentante della giunta comunale incaricato dal sindaco Claudio D’Alessio.

Nel pomeriggio i festeggiamenti si trasferiranno a Pompei e saranno all’insegna dell’unità tra i protagonisti di ieri e di oggi del corpo di polizia urbana che vide la luce ottantadue anni fa: esattamente nel 1929, l’anno dopo la nascita del Comune di Pompei, con la nomina a comandante di Giovanni Calvanese.

“Per la prima volta – riferisce il comandante Gaetano Petrocelli – si è voluto allargare i festeggiamenti a tutti coloro che hanno fatto parte del corpo: pensionati, amministrativi insieme con le famiglie dei colleghi defunti e gli eredi dei primi vigili urbani di Pompei. L’augurio comune è che abbia inizio una nuova stagione di rilancio di un corpo di polizia municipale investito di grande responsabilità”.

Il programma prevede la deposizione di un omaggio floreale davanti alla stele della Polizia Municipale mariana sita all’ingresso del comando di piazza Schettini, cerimonia accompagnata dalle note del complesso bandistico “Bartolo Longo – Città di Pompei”, di recente riconosciuto quale gruppo di musica popolare e amatoriale di interesse comunale.
A seguire la solenne celebrazione eucaristica nella cappella dell’Istituto Bartolo Longo, celebrata da don Franco Soprano, considerato dai vigili come il cappellano in pectore del corpo. A concludere una cena alla quale sono stati invitati la giunta e il consiglio comunale al completo, insieme ai dirigenti del Comune.

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