Appello alla città dell’imprenditore Catello Izzo
Nel mirino delle sue proteste la decisione di istituire un divieto di sosta in prossimità dell’incrocio tra via Lepanto e via Crapolla, pochi metri prima del suo negozio “Non solo Pompea”.
Ecco il testo integrale del volantino:
All’attenzione dell’
Amministrazione Comunale di Pompei
e dei cittadini di Pompei
Come di consueto alla fine di ogni anno è tempo di bilanci commerciali, ma anche di bilanci di vita in relazione alle nostre attività di lavoro. In un periodo di crisi economica e difficoltà anche nelle relazioni umane, siamo lieti di condividere con i nostri compaesani i risultati della mia attività.
Non solo risultati di natura economica ma risultati e iniziative rivolte verso il prossimo in un momento storico dove l’egoismo prevale e la fa da padrone in tutti i campi.
Solo cinque anni fa eravamo una semplice attività commerciale al dettaglio, ma il lavoro, la buona volontà e il nostro desiderio di non fare le cose solo per se stessi hanno portato enormi frutti come quelli di creare lavoro per molte persone; oggi abbiamo un’attività commerciale a Pompei, una a Castellammare e due ambulanti nella zona di Sorrento. Nonostante tutto questo, ci fa molto male costatare e denunciare che da parte dell’Amministrazione Comunale continua dopo cinque anni a bersagliare la nostra attività e non riusciamo a capirne i motivi.
Tutto è cominciato quando il giorno 23 Dicembre 2009 è stato applicato un divieto di sosta davanti al mio negozio che ha arrecato danni incalcolabili; in previsione di ciò abbiamo chiesto mediante una delega in data 27 Novembre 2009 di essere ascoltati dal Sindaco per comunicare i problemi che avrebbe arrecato tale provvedimento, ma a oggi non abbiamo avuto risposta.
Facciamo presente che nel nuovo codice della strada, negli art. 7 e 157, le nuove disposizioni concernenti la regolamentazione dei parcheggi e dei divieti di sosta prevedono che la striscia blu del parcheggio deve essere accompagnata da una striscia bianca.
Questa nuova disposizione della viabilità ha portato enormi disagi ai pedoni (tra i quali molti sono nostri clienti) in quanto molte volte vengono quasi investiti dalle auto che devono svoltare a causa del serpentone, scaricando gas di scarico che inguaiano l’ambiente e gli stessi pedoni.
È da un anno che cerco di capire il perché di questo provvedimento ingiusto e insensato (quasi ridicolo) che ha rovinato commercialmente una strada che poteva diventare importante (una piccola Champs-Élysées).
Invece di ricevere risposta alle nostre richieste essendo un mio diritto, ricevo da parte dei vigili improperi, accuse e prese in giro cercando di mettermi in cattiva luce. La Cultura vecchia e pesante di questo paese prevede che tutti devono stare nel gregge; nel momento in cui un uomo vuole uscire dal gregge per non scendere a compromesso deve essere annullato.
La sofferenza più grande è costatare che uno della mia stessa famiglia (sangue del mio sangue) per un semplice compromesso, preferisce appoggiare la menzogna e non la verità, preferisce appoggiare questa cultura ingiusta anziché guardare ciò che di buono ha fatto la sua famiglia, come creare occupazione anche al di fuori della propria attività; io non ho mai chiesto niente in cambio, lui invece ha solo continuato a elargire “regalini” per aver ricevuto in cambio un favore che non equivale (senza discriminare nessun lavoro) a quello da noi abbiamo offerto al prossimo.
Le stesse problematiche subite il 23 dicembre 2009 sono ricapitate anche il 23 dicembre 2010 … ma ora … dopo tanti tentativi pacifici da parte mia … ho deciso di percorrere altre strade per far rispettare i miei diritti e per non far capitare queste situazioni molto sgradevoli.
P.S.: NOI TIFIAMO PER LA VERGINE MARIA E NON PER I COMPROMESSI
Categorie: In Evidenza, Società Civile.
Tag: via Lepanto
Persone: Catello Izzo
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ema:
non conosco la vostra associazione, ma se veramente siete 'Gli Angeli' di tante ...
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Marcello Di Sarno:
Ciao Maria,
sono d'accordissimo con te e grazie per il gradimento
:-)...
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MaGi72:
Grazie Marcello per aver reso noto un'iniziativa così lodevole quale quella des...
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Marcello Di Sarno:
Ciao Dominique,
grazie per le parole di incoraggiamento, i nostri piccoli amici...
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marivodo:
Bravo Marcello , fai bene a fare questo tipo di reportage pro nostri amici a 4 z...
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