I libri più venduti a ottobre, ecco cosa leggono i pompeiani

Dai classici intramontabili alle ultime voci della narrativa internazionale, dagli “excursus” letterari dei personaggi della tv all’effetto traino delle trasposizioni cinematografiche. Queste le coordinate che ci guidano attarverso le scelte della nostra comunità in libreria, sulla base della classifica di ottobre dei libri più venduti.

Dati che non danno conto delle preferenze di tutti i pompeiani – dal momento che si parla soltanto dei libri venduti nelle librerie del territorio – ma rappresentano un buon metro di misura di quello che buona parte dei lettori all’ombra del Santuario chiede alle sue letture.

Il primo aspetto è che cinema e tv hanno un’influenza molto forte sull’orientamento dei lettori. I primi due libri più venduti sono “La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano e “Le ricette di casa Clerici” di Antonella Clerici. Il primo, edito nel 2008, è ritornato in auge grazie alla trasposizione cinematografica uscita nelle sale italiane appena due mesi fa e alla contemporanea partecipazione alla Mostra del cinema di Venezia. Il secondo poggia chiaramente sulla popolarità del personaggio televisivo, rilanciato dalla conduzione al Festival di Sanremo e dal ritorno alla conduzione del programma di cucina “La prova del cuoco”.

L’autore più amato in assoluto è Fabio Volo, che con i suoi tre romanzi “E’ una vita che ti aspetto”, “Il giorno in più” e “Un posto nel mondo” occupa rispettivamente 3°, 4° e 9° posto della classifica. La fascia d’età che lo predilige è abbastanza ampia e va dai ventenni ai quarantenni, con questi ultimi che si rivedono in molte esperienze e ricordi raccontati dallo scrittoro, loro coetaneo.

Un discorso a parte merita il 5° di Paulo Coelho con “Le Valchirie”, da cui si evince che gli aficionados mariani del “vate” di Rio de Janeiro non vengono mai meno, anzi aumentano.
Due posizioni dietro l’esordiente Alessandro D’Avenia con “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, 7° davanti al grande Andrea Camilleri che con “Il sorriso di Angelica” chiude in decima posizione. A dispetto del dato nazionale che vede lo scrittore di Porto Empedocle in testa a tutte le classifiche, a Pompei le storie d’amore struggenti tirano più del giallo d’autore.

Tra i più venduti del mese anche due “evergreen” della letteratura mondiale: “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, 6°, e “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen in ottava posizione. Il primo accomuna grandi e piccoli, il secondo è più richiesto dal pubblico femminile.

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