Sabato 16 gennaio 2016, a Novoli, si è ripetuto il rito dell’accensione del grande falò in onore del patrono Sant’Antonio Abate, il Santo del Fuoco. È la più grande Fòcara d’Europa e dell’area del Mediterraneo.

La Fòcara di Novoli è costituita da un’enorme pira di novantamila fascine di viti secche per un’altezza di 25 metri e 20 di diametro che vengono sapientemente legate e accatastate, una sull’altra, cambiando di anno in anno la forma, dai volontari, già dai primi giorni di dicembre.
Come da programma, il 16 gennaio, dopo la messa, c’è stata la benedizione della Fòcara che ha visto molti nuvolesi portare i loro animali domestici (cani, gatti, volatili, maiali, cavalli) nel piazzale antistante la Chiesa Matrice, per la benedizione degli animali. Alla fine della processione, con rintocchi di campane e spari con cadenza regolare, la statua di Sant’Antonio Abate è stata portata a spalla dai devoti per le strade in processione.

Dopo i fuochi d’artificio il cielo nuvolese si è illuminato per la spettacolare accensione col fuoco della Fòcara, dove sono state anche posizionate cinquanta bandiere di nazioni diverse, simbolo della pace nel mondo, e i concerti del Fòcara Festival, rassegna musicale curata da Loris Romano, in collaborazione con la Cooperativa Coolclub. L’esibizione del gruppo romeno ”Fanfare Ciocarlia” invitato al Fòcara Festival su iniziativa di Bande a Sud, ha entusiasmato il folto pubblico che si era riunito sotto il palco incurante del freddo, della pioggia e del nevischio.

 
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