Si è svolto domenica 21 giugno 2015, a 40 anni dalla prima edizione, il raduno regionale delle sezioni umbre del Club Alpino Italiano a cura della sezione di Città di Castello che quest’anno festeggia i 30 anni dalla fondazione.

I 350 partecipanti, provenienti da tutta l’Umbria, sono stati accolti nella splendida Villa Margherini Graziani di San Giustino che ospita il Museo Archeologico dedicato a Plinio il Giovane e alla Valtiberina romana.
Da qui sono partite le due belle escursioni a piedi (che hanno permesso di visitare anche gli scavi archeologici di Colle Plinio), e quella in bicicletta, che hanno portato la maggior parte dei partecipanti ad ammirare le colline circostanti, immergendosi in splendide aree fiorite coronate dal panorama sui monti circostanti (foto da 1 a 4).
Un ulteriore gruppo ha invece partecipato alla gara di arrampicata organizzata per l’occasione.
Dopo le varie attività programmate è stato offerto il pranzo a tutti i partecipanti nel suggestivo atrio d’ingresso alla villa; al termine sono stati premiati i partecipanti alla gara di arrampicata, con un premio speciale alla sezione di Perugia per il maggior numero di arrampicatori partecipanti (foto 5).
A seguire si sono esibiti i tre cori C.A.I. umbri (in ordine di esibizione “Raffaele Casimiri” di Gualdo Tadino, “Colle del Sole” di Perugia e “Terra Majura” di Terni) che hanno ulteriormente rallegrato la giornata con i loro canti (foto 6). Dei tre, il coro di Terni, per omaggiare i 30 anni della sezione ospitante, ha scelto l’occasione del raduno per presentare (eseguendolo per la prima volta in pubblico) il nuovo canto intitolato “Rosso Bianco Rosso (Inno dei segnavia C.A.I.)” (foto 7, la presidente della sezione organizzatrice, Fabiola Fiorucci, con in mano lo spartito appena donatole). A seguire i tre cori riuniti hanno eseguito “Il Canto degli Italiani” (con tutti i presenti) e “Signore delle cime”.

Ospite della giornata è stato l’alpinista Fausto De Stefani (foto 8 ) che, dopo aver partecipato all’escursione più lunga ed ai vari festeggiamenti, ha spiegato la situazione attuale del Nepal dopo il recente terremoto, ha mostrato un video ed ha spiegato cosa sta facendo il progetto della Fondazione Senza Frontiere ONLUS nella Rarahil Memorial School a Kirtipur che non ha subito danni in seguito al terremoto e che ora offre oltre 10.000 pasti al giorno alle popolazioni locali.
Per l’occasione il Gruppo Regionale del C.A.I. ha donato dei fondi raccolti dalle varie sezioni. A questi si sono aggiunti quelli raccolti durante la giornata dalla sezione di Città di Castello con la vendita delle bandane ricordo e metà di quelli della vincita ottenuta qualche mese fa nella manifestazione Beat the street dalla sezione di Terni.

A conclusione della giornata si sono svolti gli scambi di doni di rito con i presidenti regionali (foto 10), le dediche ed i passaggi di consegne (foto 9).
Prossimo appuntamento nel 2016 con la sezione di Terni per festeggiarne i 70 anni dalla fondazione.

 
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