Il 1º aprile, dopo sette mesi di lavori necessari per rimediare, almeno parzialmente, ai danni della tromba d’aria e della grandinata dello scorso 19 settembre, è stato riaperto al pubblico il Giardino dei Semplici, l’orto botanico dell’università di Firenze. Creato nel 1545 è uno dei più antichi al mondo.
Continua intanto la campagna di crowdfunding, in collaborazione con PlanBee, per donare piante e fiori e “colorare” l’Orto Botanico.
I lavori non sono ancora finiti ma già alla riapertura di ieri si può già ammirare i lavori di ripristino delle serre, delle aiuole e della vasca/fontana.
Molti alberi sono già stati ripiantati, con alberi e arbusti nuovi, in particolare due faggi rossi, una magnolia stellata, tre specie di sorbi.
Ma i segni della terribile tempesta sono sempre visibili purtroppo!

(Il 21 maggio sarà organizzata una festa con attività per grandi e bambini; intanto, l’orto resta aperto tutti i giorni, tranne il mercoledì e per Pasqua, dalle 10 alle 17.30, con un biglietto di ingresso da 3 euro)

Foto 1 – i prati in fiore;
Foto 2 – lui non ha sofferto della tempesta!
Foto 3 – taglio dei bossi;
Foto 4 – le azalee in fiore;
Foto 5 – gli alberi da frutta in fiore;
Foto 6 – il grande e vecchio ” Taxodium Mucronatum” originario del Messico ha sofferto moltissimo della tromba d’aria;
Foto 7 – un grande pino è stato stroncato e lasciato in sede a memoria del disastro;
Foto 8 – io sono piccolo e piantato ora, ma crescerò veloce e grande come il mio vicino!
Foto 9 – i lavori di restauro alla vasca/fontana;
Foto 10 – la grande serra con 2 belle Clivie fiorite all’entrata.

 
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