Dal 17 febbraio al 5 aprile 2015 è aperta a Firenze, presso la sede della Fondazione dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze (Via Bufalini n° 6), in contemporanea alla mostra “Firenze com’era nelle vedute del pittore Fabio Borbottoni (illustrata in un precedente reportage) un’esposizione di fotografie sincretiche di Saverio De Meo.

Le opere di Saverio De Meo, fotografo creativo di origine pugliese, hanno origine proprio dalle immagini del Borbottoni alle quali sono state sovrapposte rappresentazioni locali riprese con il mezzo fotografico.

L’effetto ottenuto (che le foto unite al reportage cercano di illustrare) può apparire per molti versi stridente pensando alle atmosfere romantiche degli ambienti urbani di Borbottoni in cui irrompono biciclette parcheggiate dovunque in maniera selvaggia, cassonetti che sono anche più brutti della spazzatura che contengono, automobili che riempiono ogni spazio vuoto e che certo non contribuiscono all’estetica e decoro cittadino.

Quanto sopra evidenzia appunto l’attualità con cui deve convivere il centro storico di molti centri delle nostre città oggetto di mutamenti che danno origine ad una vita quotidiana sregolata e disordinata.

Nella stessa sala sono presenti anche alcune mappe dell’Istituto Geografico Militare che illustrano i cambiamenti intervenuti nell’assetto urbanistico tra il 1840 e il 1870.

Nel fotoreportage sono inserite alcune foto della mostra ed in particolare:
foto n° 1 e n° 2 – Vedute di insieme della sala di esposizione delle foto sincretiche;
foto n° 3 – Immagini di antiche mura o zone del centro storico di Firenze;
foto n° 4 – Immagini di una via e di una piazza del centro storico di Firenze;
foto n° 5 – Immagini di una via del centro storico di Firenze;
foto n° 6 e n° 7 – Immagine del Ponte Vecchio e particolare della stessa;
foto n° 8 e n° 9 – Immagine dei dintorni di Orsammichele ed originale del quadro del pittore Borbottoni;
foto n° 10 – Pianta della città di Firenze del 1841.

Buona visita a tutti della Mostra.

 
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