Venerdì 6 giugno, nello splendido scenario di Piazza Santa Maria Infraportas a Foligno, oltre duemila persone hanno assistito al concerto della Banda Musicale della Guardia di Finanza composta da 102 elementi.

Diretti dal maestro tenente colonnello Leonardo Laserra Ingrosso, i numerosi componenti provenienti dai diversi conservatori italiani e accuratamente selezionati, hanno aperto il concerto con la “Toccata” dall’opera “Orfeo” per continuare poi con l’“Overture” di Hendel. I presenti si sono subito entusiasmati anche per la successiva “Canzone del Piave” che fu l’inno nazionale italiano dal 1943 al 1946 e che rappresenta una delle nostre più celebri canzoni patriottiche.

Il maestro ha poi eseguito “Libertango” di Astor Piazzola e le colonne sonore dei film “Il gladiatore” e “I pirati dei Caraibi” per proseguire poi con “Conga” del Fuego Nuevo di Marquez e “Nessun dorma” di Turandot. Bravo il luogotenente Marco Carnevali che ha saputo illustrare i brani prima dell’esecuzione e incuriosire il pubblico con simpatici aneddoti. La Banda ha terminato la sua esibizione eseguendo “la marcia d’ordinanza” e l’Inno di Mameli che ha ancora una volta commosso le otre duemila persone presenti. Sul palco sono saliti il generale di Corpo d’Armata Pasquale Debidda e il presidente dell’Ente Giostra Quintana Metelli, che si sono scambiati reciprocamente dei doni. Non è mancato l’invio del presidente Metelli al generale per essere presente alla Giostra della Quintana in notturna il 15 giugno prossimo.

 
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