Un cielo azzurro sparpagliato di nuvole e foschia, un sabato mattina ancora sonnolento, il mare tranquillo appena soffuso di vento, un villaggio di tendoni ancora semichiuso, stand coperti di teli, corridoi deserti dove ogni tanto transitano giovani in divisa blu e cappelli d’ordinanza bianchi; il Villaggio della Vela ancora non si è destato.

Ma ecco che alla spicciolata arrivano alcune persone sportivamente vestite, eccitate dalla prospettiva di una giornata diversa, armate di cellulari, tablet, macchine fotografiche e vari altri dispositivi di ripresa … Sono gli Instagramers, alla conquista del 31° Trofeo Navale e Città di Livorno, grazie alla collaborazione fra l’Accademia Navale di Livorno e IgersToscana.

Il gruppo è stato diviso in tre squadre, ciascuna coordinata da un ufficiale della Marina, e ognuna ha avuto la possibilità di vedere, da postazioni privilegiate, alcune delle regate in corso. La squadra rossa è stata portata per un breve giro su “Nave Italia”, un bellissimo brigantino di 61 metri, e ha poi seguito le regate da terra.
La squadra bianca è andata su un motoscafo che l’ha portata prima a vedere una regata della classe IRC poi quella dei kite surf.
La terza squadra, quella verde, è salita sul “Capricia”, un bellissimo yacht tutto in legno di 21 metri, dotato di due alberi e di magnifiche vele rosse. Un’imbarcazione storica che tuttora partecipa con ottimi risultati a varie regate e che viene inoltre utilizzata per l’addestramento dei frequentatori dell’Accademia Navale.

Il Capricia, con a bordo la sua squadra di Igers, ha navigato nelle acque antistanti il porto di Livorno, accompagnando per un tratto Nave Italia e la squadra rossa, ha poi incrociato la rotta di Andrea Pendibene, navigatore solitario, atleta della Marina Militare, ed infine ha raggiunto il campo di gara dei kite surf, incrociando anche la squadra bianca.

Le squadre di Igers si sono poi ritrovate al Villaggio della Vela per un pranzo tardivo e nel pomeriggio sono state accompagnate dagli ufficiali a fare una visita all’Accademia Navale. Hanno potuto vedere anche il simulatore, dove gli allievi imparano a condurre le principali navi della Marina, prima di montare realmente a bordo, e il planetario, dove tuttora (anche in tempi di GPS) vengono insegnate agli allievi e alle allieve le costellazioni e le stelle per poter sempre determinare la rotta di un’imbarcazione.
Alla fine della giornata tutto il gruppo ha presenziato alla cerimonia di apertura del 31° TAN, che si protrarrà fino a domenica 4 maggio 2014.

Foto del reportage:
foto 1 – Una delle stanze del simulatore in cui gli allievi e le allieve dell’Accademia Navale imparano a pilotare le navi della Marina. Sui display, disposti come i vetri di una reale sala comando, è visualizzato il porto di Taranto.
foto 2 , 3 – Nave Italia;
foto 4, 5, 6, 7 – momenti sul Capricia;
foto 8 – Andrea Pendibene, navigatore solitario, con la sua imbarcazione, incrocia la rotta del Capricia;
foto 9 – un momento della regata dei kite surf;
foto 10 – un cadetto dell’Accademia Navale di Livorno alla cerimonia di inaugurazione del 31° TAN.

 
© Riproduzione Riservata
 

Commenti (1)


  1. Su tutti i social network è possibile vedere le foto riprese dagli Igers al Trofeo, utilizzando i tag #31tan #31tanday

Lascia un Commento