Dopo due anni di assenza per motivi economici e organizzativi si è svolta in settembre la 51ª Rieti-Terminillo, tradizionale corsa in salita per vetture iscritte al Campionato Italiano Velocità Montagna e valevole per la F.I.A. Coppa Europa che si svolge lungo i tornanti del monte Terminillo. Una vera chicca per gli appassionati del settore!

Organizzata dall’ACI di Rieti, la gara ha visto in questa edizione l’iscrizione di 181 vetture e di ben 150 alla partenza posta in località Lisciano. Lungo gli oltre 15 km del percorso con arrivo nel piazzale di Campoforogna, sono sempre le Osella a darsi battaglia per la vittoria finale e in questa edizione l’ha spuntata Cristian Merli che si è aggiudicato la 49ª Coppa Carotti davanti a Francesco Leogrande, giunto secondo, e Omar Magliona che ha terminato la gara al terzo posto, mentre il superfavorito Simone Faggioli, già in testa nella prima manche, si è ritirato per un guasto elettrico avvenuto poche centinaia di metri dopo la partenza.

Oltre alle Osella, regine incontrastate in questo genere di corse in salita, hanno gareggiato anche la Lola con vetture che hanno corso negli anni passati in Formula 1; prototipi come la Radical, la Gloria e la Norma; vetture di serie tra cui le Ferrari 458, la Porsche 996 GT, la Chevrolet Corvette e la Dodge Viper, mentre tutte le maggiori case automobilistiche europee erano presenti con almeno una vettura. Per gli appassionati di motori è per i curiosi stato uno spettacolo a cielo aperto, vedere sotto gli occhi tutti i meccani all’opera per fare gli ultimi preparativi e ritocchi prima della corsa.

Buona l’idea degli organizzatori di finanziare l’evento tramite una lotteria che ha visto una notevole vendita di biglietti. La corsa di quest’anno è stato il primo tributo a Georg Plasa, lo sfortunato pilota che è rimasto vittima di un drammatico incidente nel 2011 lungo i tornati del percorso. Alcune vetture storiche hanno preso parte alla manifestazione.
L’appuntamento è per tutti gli appassionati alla prossima esibizione.

 
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