La XXI Giornata FAI di Primavera svoltasi nelle giornate del 23 e 24 marzo 2013 ha inserito quest’anno un particolare edificio di proprietà della Confederazione Svizzera.
La nazione d’oltralpe già nel 1913 costituì una sede in via Disciplini poi distrutta da un bombardamento nel 1943. Nel 1946 decisero di costruire la nuova sede nel capoluogo meneghino con moderne tecnologie e concepita per poter essere totalmente autonoma sia per l’energia che per l’acqua potabile.

Venne concessa un’area dal Comune di Milano per l’edificazione del loro nuovo centro direzionale in Piazza Cavour. Gli urbanisti milanesi imposero la costruzione di due edifici moderni uno basso di 4 piani ed uno a torre di 20 piani per un totale di 18.000 mq. Gli architetti Armin Meili e Giovanni Romano svilupparono il progetto.
Alla fine del 1949 iniziarono i lavori che per la “Casa Bassa” che finirono nel 1951 dopo soli due anni e l’anno successivo venne inaugurata la “Torre”, allora la più alta della città.

Sede delle istituzioni principali in terra italiana quali Consolato e Camera di Commercio ospita aziende elvetiche ed internazionali.
Al suo interno è stata progettato un luogo di ritrovo per i soci “Stube” in stile settecentesco per poter dare loro un forte senso di patria, nel quale venne installata una stufa Steckborn in maiolica del 1736 ornata con stemmi araldici, versetti e salmi della Bibbia molto preziosa e simbolica.
Questo nuovo centro è stato ristrutturato nel 1995 e 2000 per poterlo adeguare agli elevati standard tecnologici ma anche commissionando lavori a giovani artisti elvetici. Notevole è il mosaico moderno opera dell’artista Salvioni che richiama motivi araldici dei cantoni e forma la pavimentazione di ingresso agli stabili.

All’ultimo piano della “Casa Bassa” c’è una bellissima terrazza coperta panoramica con ristorante privato dove si possono organizzare cene, eventi e manifestazioni ma anche solo una serata aperitivo, godendo di un magnifico panorama sulla città.

Questa visita è stata una vera e propria sorpresa per i visitatori, il luogo non era molto conosciuto, nonostante la posizione centrale nella città, abbiamo scoperto quindi uno scorcio “nuovo” molto interessante.

 
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Commenti (1)


  1. E chi ti ferma più?! Bravissima

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