La comunità di Salemi celebra ogni anno la festività di San Giuseppe preparando i classici altari con il pane votivo.

Le origini di questa tradizione, molto probabilmente, sono da ricercare nei culti arcaici delle divinità delle messi: Demetra per i greci, Cerere per i romani. Alla prima inoltre si attribuisce anche la nascita del pane.
La ritualità pagana si adattata alla nuove forme di spiritualità legate alle specificità locali.

A disegnare i pani votivi in varie forme fantasiose e artistiche – dai motivi legati alla natura ai simboli religiosi – sono le donne di Salemi, che si tramandano questa tradizione di madre in figlia.
Il 19 marzo i pani vengono disposti in una cappella lignea con un altare, per poi essere successivamente benedetti e donati ai fedeli che si fermano a pregare che a loro volta lo conservano a casa a mo’ di reliquia.

Di seguito una sequenza di immagini rappresentanti alcuni di questi particolarissimi altari.

 
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