Con l’arrivo dell’edizione settembrina della Giostra della Quintana a Foligno, arriva anche la XXXVIII edizione del “Festival Segni Barocchi”, tra incontri, spettacoli e concerti.

Dalla Mostra Mercato “Barocco in libreria”, alla conferenza spettacolo dal titolo “Archibugiate, mendicanti, tabù alimentari, superstizioni”, dalla “notte delle stelle”, una visita guidata al Planetario del Laboratorio di Scienze Sperimentali, ai musei cittadini come il Museo Multimediale dei Tornei, delle Giostre e dei Giochi e il Museo Capitolare Diocesano e la Cripta di San Feliciano.

In piazza della Repubblica lo spettacolo di punta è stato affidato alla compagnia francese Lilou, che ha portato in scena “Les Allumeurs d’Etoiles”. Uno spettacolo itinerante culminato proprio nella piazza cittadina circondata dal Municipio e dal Duomo, dove ha avuto luogo una rappresentazione ispirata al mondo delle stelle e al mondo poetico dei lampionai.

Articolate intorno a nove quadri, le scene hanno condotto i numerosi spettatori tra le costellazioni luminose che formano la volta celeste. Due stelle, Sothis e Cassiopea, con il loro canto lirico, le loro danze e le loro luci hanno condiviso con il pubblico un mondo fantastico e di poesia. Non è mancata la magia della Luna brillante, condotta al centro della scena da un carro. Palloncini liberati in cielo e lanci di petali multicolori di carta hanno concluso la serata.

 
© Riproduzione Riservata
 

Nessun commento

Lascia un Commento